La delega fiscale non cambia il disegno di un sistema tributario fortemente squilibrato e nel quale si trascura ogni ragione di giustizia distributiva. Pagano solo alcuni, e sempre gli stessi. Ma i benefici dei beni e servizi pubblici sono per tutti.
Tag: Paolo Liberati
Non sarà il bonus di 80 euro una tantum a risolvere il problema del caro-benzina. Perché così non si affronta la questione della regolamentazione del mercato italiano della distribuzione di carburanti, che andrebbe aperto a una effettiva concorrenza.
Nel Fondo di solidarietà comunale persiste un’ambiguità tra le risorse da garantire ai comuni per il finanziamento di funzioni fondamentali e Lep e quelle per la compensazione dei differenziali di capacità fiscale. La soluzione guarda alla legge 42/2009.
Insistere nella difesa fine a sé stessa della progressività non permette di affrontare i veri problemi dell’Irpef. La metodica erosione delle basi imponibili l’ha trasformata in un’imposta speciale sui redditi da lavoro dipendente e pensione.