Le riforme del pubblico impiego degli anni ’90 hanno smantellato le carriere fissate per legge e sostituite con premi di produzione annuali. Che però non riescono a produrre incentivi significativi. La formalizzazione delle carriere e l’indipendenza dalla politica.
Stipendi dei parlamentari: un primato italiano
Di Giorgio Ragazzi
il 15/11/2013
in Commenti e repliche
L’Istat, sotto la guida di Giovannini, aveva avuto l’incarico, ai sensi di una legge voluta da Tremonti, di calcolare i livelli retributivi dei parlamentari dei paesi europei con l’intento di adeguare le remunerazioni dei nostri alla media europea.
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