Anna Maria Cancellieri è un ministro che finalmente ha il coraggio di denunciare apertamente le pressioni della lobby degli avvocati. Ed è molto apprezzabile il suo impegno per la revisione della geografia dei tribunali. Una riforma fondamentale che attende da troppo tempo di essere completata.
Riprendono gli sbarchi sulle coste italiane e ritorna la domanda: quali limiti bisogna porre all’accoglienza? Per rispondere è necessario anzitutto evitare la confusione tra richiedenti asilo e migranti economici. E considerare alcune cifre.
Nel taglio della spesa pubblica c’è un risparmio da fare, utile e giusto: le pensioni ai falsi invalidi civili. Sappiamo che sono molti, se non altro per alcune situazioni sospette; ad esempio Campania, Puglia e Sicilia, da sole si dividono il 31 per cento delle prestazioni. E ne conosciamo l’origine: clientelismo politico, infiltrazioni mafiose, corruzione di medici e funzionari. Abbastanza per aggredire il fenomeno seriamente.Potrebbe farlo la “cabina di regia” se non servisse solo a preparare la campagna elettorale prossima ventura.
Viene applicata poco e male la legge del 2006 che prevede l’affido condiviso del figlio di genitori separati e divorziati. Una discriminazione a sfavore dei padri. Forse per l’eccesso di discrezionalità dei magistrati.
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maurizio.sergi
Lobby degli avvocati. Ci sono moltissimi professionisti seri e preparati, che difendono i cittadini, a volte anche gratis, o con onorari modestissimi perché le persone non sono in grado di saldare gli onorari. Siamo avvocati con redditi diversissimi e con organizzazioni e modalità di lavoro variegate. C’è chi ha uno stuolo di dipendenti e chi divide uno studio modestissimo senza segretaria, con l’assillo e la necessità di far quadrare i conti con iva, cassa forense, tasse, spese fisse.
Fabrizio
La popolazione delle 3 regioni citate è di circa 15 milioni di abitanti e quindi del 25% non molto distante dal 31% citato. Non mi sembra che si possa dire che ci siano molte più situazioni sospette in queste 3 regioni rispetto a Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto