Egregio Direttore,

in merito alla presentazione e agli articoli pubblicati nell’ultimo numero di lavoce.info, dedicati al tema del rafforzamento dell’autonomia e dell’indipendenza dell’Istat, abbiamo apprezzato la volontà di aprire un confronto costruttivo sull’architettura del sistema statistico italiano, sulla normativa che lo sorregge e sulla proposta di “costituzionalizzare” la statistica pubblica. Abbiamo constatato, tuttavia, che né gli articoli né il testo che li introduce presentano alcun riferimento alle numerose occasioni in cui l’Istat e il Sistan hanno posto al centro del dibattito pubblico gli aspetti e le problematiche istituzionali collegate a questi temi cruciali. A tal proposito, desideriamo ricordare che il Presidente dell’Istat e gli organismi tecnici della statistica ufficiale hanno ripetutamente sollevato queste questioni in ambito nazionale e internazionale.
Tali problematiche, inoltre, sono state al centro del confronto nel corso della
Settima Conferenza Nazionale di Statistica, organizzata dall’Istat e dal Sistan nel novembre scorso. Il titolo stesso della conferenza, “Statistica ufficiale. Bene pubblico”, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di una statistica ufficiale autonoma, trasparente, adeguata a soddisfare i vecchi e i nuovi bisogni informativi, capace di rappresentare un valido supporto per le decisioni pubbliche ai vari livelli territoriali e in grado di dotare la collettività di strumenti adeguati per valutare le politiche implementate. La Conferenza ha dedicato uno spazio significativo anche al tema della responsabilità dei media nel processo di costruzione della credibilità della statistica ufficiale. Ricordiamo infine che il 16 febbraio si è tenuto un seminario pubblico dal titolo Sistema statistico nazionale, modifiche costituzionali ed Europa.

Il Direttore della comunicazione ISTAT
Patrizia Cacioli

Lavoce è di tutti: sostienila!

Lavoce.info non ospita pubblicità e, a differenza di molti altri siti di informazione, l’accesso ai nostri articoli è completamente gratuito. L’impegno dei redattori è volontario, ma le donazioni sono fondamentali per sostenere i costi del nostro sito. Il tuo contributo rafforzerebbe la nostra indipendenza e ci aiuterebbe a migliorare la nostra offerta di informazione libera, professionale e gratuita. Grazie del tuo aiuto!

Leggi anche:  Per i comuni senza asili nido resta solo il potere sostitutivo*