UN CONSIGLIO … INTERESSATO

Trasformisti di carriera,

responsabili d’accatto,

rosiconi d’ogni schiera,

tessitori d’ogni patto,

sospendete il vostro gioco,

i sondaggi, i calcoletti,

le furbizie cui ogni poco

il potere v’ha costretti.

Dopo tante litigate,

brutti gesti ed aspri insulti,

si fa l’ora che impariate

ad agire come adulti.

E poi, che paura avete?

Le elezioni anticipate,

propugnate e pur temute,

sono state scongiurate;

quindi, via quella tensione

che nel cuore covavate:

non è a rischio la pensione

per marchette non versate.

Se un giornale, qual che sia,

leva la sua voce accesa

per quella democrazia

che si dice abbian sospesa,

non vi fate trascinare,

non è questo il buon momento

di agitarsi per rischiare

di sortir dal Parlamento.

Il Paese vuole fatti,

non sentir verbi al futuro,

tanto meno urli e dispetti

tra chi fa a chi l’ha più duro,

ne’ retoriche concioni

di un brillante demagogo,

ne’ romantiche visioni

del nemico messo al rogo.

Certo, di provocazioni

voi ne avrete ad ogni ora,

specie alle televisioni

che ne camperanno ancora

e che si faranno in venti

per cavarvi dalla bocca

le minacce, i fieri accenti,

le battute sulla gnocca.

Nel drammatico momento

che anche voi ben comprendete,

diluite ogni commento,

state buoni se potete.

Oggi il cielo ha un buon aspetto,

la foschia s’è diradata,

e domani, ci scommetto,

sarà bella la giornata.

Ehi ragazzi, che ne dite?

Non c’è un po’ d’aria viziata?

Su, coraggio, forza, uscite

pe’ una lunga passeggiata.

Se poi v’è chi ha un umor nero,

o smaltir vuole una sbronza,

sogni pure un ministero

che cammina verso Monza.