Nei prossimi anni il divario Nord-Sud potrebbe aumentare anche a causa di una crisi demografica che sembra penalizzare di più le regioni meridionali. Gli investimenti previsti dal Pnrr sono un’occasione unica per accrescere produttività e occupazione.
Autore: Andrea Locatelli
Ricercatore presso la Banca d'Italia dal 2012. Ha conseguito la laurea specialistica in Discipline Economiche e Sociali all'Università Bocconi e ha perfezionato gli studi in economia presso la University College London. Si interessa in particolare di economia regionale e di produttività. Sito personale.
I fondi europei hanno avuto pochi effetti sulla produttività nel Mezzogiorno. Risultati più positivi si hanno però per la spesa in infrastrutture e per quella rivolta ai territori con più elevati livelli di qualità istituzionale e urbanizzazione.
Le imprese manifatturiere meridionali registrano un ampio divario di produttività rispetto a quelle settentrionali. A partire dal 2008 il differenziale si è ridotto di circa un terzo. Ma ciò è dovuto all’uscita dal mercato delle aziende meno efficienti.