Cinquanta anni dopo il colpo di stato in Cile è possibile fare un consuntivo delle riforme economiche dei Chicago boys. Positive per la competitività del paese, hanno però consolidato la frattura sociale e reso evidenti i rischi del modello tutto-privato.
Autore: Andrés Solimano
Andrés Solimano è presidente-fondatore del Centro Internacional de Globalización y Desarrollo (Ciglob). Dopo aver ottenuto un Ph.D. in Economics al Massachusetts Institute of Technology, ha occupato posizioni apicali presso la Banca Mondiale, la Banca Interamericana di Sviluppo e la Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi dell’ONU. Tra i suoi libri più recenti, A History of Big Recessions in the long Twentieth Century (Cambridge University Press, 2020), Global Capitalism at Disarray, Inequality, Debt and Austerity (Oxford University Press, 2017), Economic Elites, Crises and Democracy (Oxford University Press, 2014) e International Migration in the Age of Crisis and Globalization (Oxford University Press, 2010). Il suo libro più recente è Chilean Economic Development under Neoliberalism, con Gabriela Zapata-Román (Cambridge University Press, 2024).