Come si può arrivare a decisioni rapide e flessibili sugli appalti pubblici? È necessario ridurre il numero dei centri decisionali. E ripensare la cornice normativa, intervenendo su Codice degli appalti, ruolo dell’Anac e commissioni di gara.
Autore: Aristide Police
Aristide Police è Ordinario di Diritto Amministrativo nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Luiss. Alumnus della London School of Economics, Dottore di ricerca in Diritto Pubblico, Adjiunct Professor della Law School della China University of Political Science and Law di Pechino, ha insegnato anche nelle Università di Roma “Tor Vergata” e Teramo. Esperto di contratti pubblici è stato per anni iscritto all'Albo degli Arbitri tenuto presso la Camera arbitrale dei lavori pubblici e di recente è stato componente della Commissione per la redazione del Regolamento dei Contratti pubblici costituita presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Cultore della giustizia amministrativa e del diritto processuale amministrativo è fra i Direttori della Rivista Il Processo e vice Direttore della Rivista Diritto Processuale Amministrativo, autore di varie monografie, manuali e trattati in materia. Svolge da oltre trent’anni la professione di Avvocato in Roma.