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Carlo Mazzaferro bwCarlo Mazzaferro ha conseguito un Dottorato in Economia ad Ancona e un Msc in Economics presso la University of Warwick. Dal novembre 2001, professore associato di Scienza delle Finanze presso il Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Bologna Membro del Capp, Centro di Analisi delle Politiche Pubbliche, www.unimore.it e di CINTIA Centro Interuniversitario Netspar Italia.

Se quota 100 assomiglia al reddito di cittadinanza

Le prime domande dicono che a chiedere l’anticipo della pensione con quota 100 sono per lo più i lavoratori a basso reddito del Sud. La misura sembra dunque rivolgersi alle fasce più deboli della società italiana, in grandi difficoltà dopo anni di crisi.

Taglio nascosto alle pensioni

Le modifiche all’indicizzazione delle pensioni introdotte con la legge di bilancio confermano principi e regole vigenti, cancellando il previsto cambiamento a vantaggio dei pensionati. Colpite le pensioni più alte, ma il taglio si cumula nel tempo.

Dalle pensioni d’oro un contributo piccolo piccolo

Dopo mesi di annunci, l’intervento sulle pensioni d’oro si riduce a un contributo di cinque anni, mal congegnato e con un gettito di 130 milioni. Verrà richiesto a poche migliaia di pensionati e non muterà l’assetto distributivo del sistema pensionistico.

Un futuro di magre pensioni

Le pensioni del futuro avranno un importo adeguato? La bassa crescita e l’alta disoccupazione dell’ultimo decennio le hanno già decurtate rispetto a quanto immaginato nel 1995. E la promessa riforma del sistema pensionistico non migliorerà la situazione.

Tutto quello che avreste voluto sapere sulle pensioni

La spesa per pensioni nel 2017 è stata di 286 miliardi di euro, il 16,4 per cento del nostro Pil. Lo certifica un rapporto dell’Inps, che ne descrive le principali caratteristiche. È un’analisi utile per andare oltre gli slogan su un tema così complesso.

Quota 100 non risolve i problemi di lavoro dei giovani

Nel breve periodo, “quota 100” può contribuire a un ringiovanimento della forza lavoro, seppure aumentando in maniera strutturale la spesa per pensioni. Però, il problema di lungo termine sembra quello di creare opportunità di occupazione per tutti.

Rebus pensioni

La bassa crescita economica mette in dubbio la futura sostenibilità del sistema pensionistico definito nel 1995. Ma il governo è impegnato su questioni di breve termine, come “quota 100”, la pensione di cittadinanza e i tagli per i pensionati d’oro.

Uguali, ma diversi: i pensionati secondo la riforma Di Maio

La proposta di taglio alle pensioni alte del ministro del Lavoro ripartisce i costi in maniera disuguale tra soggetti uguali, innescando probabili contenziosi. Meglio sarebbe agire sull’equità verticale, rispettando così anche il dettato costituzionale.

Riforma Fornero: perché non si può tornare indietro

Vari partiti promettono di cancellare la riforma Fornero. Ma l’aggancio automatico dell’età della pensione alle aspettative di vita è una politica ragionevole se non si vuole mettere in discussione la stabilità finanziaria del sistema pensionistico.

Ma l’età della pensione non si fissa per decreto

In un vero sistema contributivo non esiste un’età di pensionamento. Ma in Italia alle ragioni di finanza pubblica si somma una questione demografica che potrebbe rendere insostenibile il sistema. E sulle deroghe per i lavori usuranti serve trasparenza.

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