La proposta di una tassa di scopo di cinque euro per pacchetto di sigarette per finanziare la sanità pubblica manca di raziocinio economico. Al riequilibrio tra le due componenti della tassazione corrisponde il rischio di favorire il mercato illegale.
Autore: Federico Vitiello
Federico Vitiello è attualmente studente presso l'Università di Modena nel corso di laurea magistrale in Analisi dei dati per l'Economia. Laureato in Economia Aziendale presso l'Università di Pisa, i suoi interessi di studio si focalizzano su tematiche sociali ed economiche, con particolare attenzione alle disuguaglianze di genere, alla sanità, all'istruzione e al mercato del lavoro.