Il reddito di cittadinanza è stato introdotto anche in Italia. Andrà a rafforzare gli strumenti di sostegno al reddito. Potrà però avere effetti collaterali non solo sull’integrazione lavorativa dei disoccupati, ma anche sul tasso di licenziamento.
Autore: Matteo Picchio
Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali dell'Università Politecnica delle Marche dove insegna Microeconomia, Politica Economia e Microeconometria. Ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Economia all'Université catholique de Louvain (Belgio). I suoi principali interessi scientifici riguardano l'economia del lavoro, l'economia dell'istruzione e la microeconometria. È Associate Editor del Journal of Economic Behavior & Organization.
In Italia le donne che hanno un figlio soffrono di una penalità nel reddito da lavoro per un periodo lunghissimo, fino a 15 anni dopo la prima gravidanza. L’entità della perdita dipende da quanto tempo è passato dal conseguimento del titolo di studio.