Lavoce.info

Autore: . Pagina 2 di 6

Rapporto annuale 2014 – Istat

Considerazioni finali – Banca d’Italia

Il Punto

Mentre il Governo s’impegna a rafforzare i poteri dell’Autorità nazionale anticorruzione guidata da Raffaele Cantone, bene che nella lotta al malaffare sia impegnata in prima persona anche l’Autorità antitrust, perché la collusione negli appalti che distorce i meccanismi di mercato si accompagna spesso alla corruzione di dirigenti o amministratori pubblici. Vediamo cosa fa e cosa può fare.

Il Punto

Chi sostiene che col ritorno alla lira le nostre imprese sarebbero più competitive è rimasto al secolo scorso. Oggi la produzione è frammentata internazionalmente e uno spazzolino da denti prodotto da una multinazionale europea è fatto con pezzi di dieci paesi diversi.

Il Punto

Com’era intuibile data la concentrazione di risorse pubbliche su questo progetto, Expo 2015 è diventata l’occasione per una riedizione di Tangentopoli. Una seria analisi costi-benefici avrebbe suggerito di investire diversamente i soldi di tutti. Un articolo e un e-book di approfondimento.

Il Punto

Davvero “entrando nell’euro abbiamo perso la sovranità monetaria”? Ci si dimentica che prima era comunque il marco la moneta di riferimento. E oggi la valuta di riferimento non è governata solo dalla Bundesbank. Come spieghiamo in una nuova puntata dello speciale “€uro pro e contro”.

Il Punto

I cittadini dell’Eurozona sono in maggioranza a favore della moneta unica, a differenza dei cittadini dei paesi della UE fuori dall’unione monetaria. Non sembrerebbe perciò che l’euro sia un’imposizione delle élite. Un nuovo capitolo del nostro speciale “€uro pro e contro”.

Cinque domande sul Def

Dopo l’approvazione del decreto Irpef riproponiamo alcuni nostri interventi sul tema e le cinque domande che abbiamo posto al Governo Renzi sul Def. Aspettiamo ancora una risposta.

Il malus nel bonus

Molti particolari importanti sul bonus deciso nel primo venerdì santo del governo Renzi sono ancora imprecisati. Ma sin d ora si sa che gli incapienti, dunque i lavoratori più poveri, non vedranno gonfiarsi le loro buste paga. Peccato perchè erano le persone con la propensione al consumo più alta, quelli da cui sarebbe perciò venuto il maggiore stimolo alla domanda.

Il Punto

Nella tornata di nomine nelle imprese partecipate dallo Stato, alcuni criteri sono condivisibili, altri meno. Tra i primi, le presidenze affidate a quattro donne. Si poteva fare meglio perché non sono posizioni operative.

Pagina 2 di 6

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén