Da anni l’Italia accumula ritardi nella crescita della produttività. A penalizzarci non è la struttura settoriale dell’economia, bensì una dinamica debole nella maggior parte dei settori, pur con qualche felice eccezione, e la fragilità degli investimenti.
Autore: Rosalia Greco
Lavora come economista presso la Divisione Imprese ed economie regionali del Dipartimento di Economia e statistica della Banca d’Italia ed è fellow del BAFFI Centre on Economics, Finance and Regulation dell’Università Bocconi. Ha conseguito un Ph.D. in Economics presso Boston College. Si occupa principalmente di political economy, valutazione delle politiche pubbliche e produttività.