Scienziati legati da una forte prossimità sociale hanno una maggiore probabilità di scambiare idee e conoscenza, anche se separati geograficamente, rispetto a colleghi debolmente connessi, per quanto fisicamente prossimi. Possiamo dunque sperare che le idee dei cervelli che hanno lasciato l’Italia arrivino anche nel nostro paese e diano un contributo alla ripresa? Accademia e industria sono comunque comunità distinte e una certa prossimità spaziale è necessaria per sopperire alla distanza sociale. L’industria italiana, poi, assume sempre meno personale scientifico.