In Italia le donne che hanno un figlio soffrono di una penalità nel reddito da lavoro per un periodo lunghissimo, fino a 15 anni dopo la prima gravidanza. L’entità della perdita dipende da quanto tempo è passato dal conseguimento del titolo di studio.
Autore: Stefano Staffolani
Professore Ordinario di politica economica presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali dell'Università Politecnica delle Marche. È presidente dell'associazione Italiana degli economisti del lavoro (AIEL). I suoi principali interessi scientifici riguardano l'economia del lavoro e l'economia dell'istruzione.