Lavoce.info

Categoria: Concorrenza e mercati Pagina 37 di 85

Il “decreto del fare” perde un treno

Il “decreto del fare” introduce alcune novità sul trasporto ferroviario che potenzialmente potrebbero essere positive. Ma che così come sono formulate finiranno per essere negative. Ecco perché si tratta di un’occasione in parte sprecata. Il braccio di ferro sull’Autorità dei trasporti.

Le conseguenze della bolla immobiliare italiana

Nel primo decennio Duemila l’edilizia italiana è stata favorita da una bolla immobiliare e da altre condizioni di vantaggio. Il risultato sono case nuove in eccesso rispetto alla domanda e investimenti tolti a settori più produttivi. Per tornare a crescere bisogna guardare ad altri settori.

Ma quanto pesano le tasse sulle imprese?

Si parla spesso in Italia di aliquote fiscali per le aziende anche superiori al 60 per cento. Tuttavia, non è agevole valutare l’onere tributario che grava sulle imprese. Indicatori e approcci diversi danno risultati molto diversi fra loro. Particolarmente difficili i confronti internazionali.

Fiat-Chrysler dopo la fusione

La fusione fra Fiat e Chrysler dovrebbe arrivare entro l’anno. Servono molti soldi per l’acquisizione definitiva e il riposizionamento del marchio. Rimanendo comunque ancora lontano dalla soglia dei 6 milioni di auto prodotti. Mentre la famiglia Agnelli vuole mantenere il controllo dell’azienda.

Lo Small business act, questo sconosciuto

Lo Small business act adottato dall’Unione Europea vuole valorizzare le imprese di micro, piccole e medie dimensioni. Il suo recepimento in Italia ha permesso di varare una serie di misure per rendere più competitive le Mpmi, soprattutto in tempo di crisi. Peccato che le aziende non lo sappiano.

Cartolarizzazione: maneggiare con cautela

Il credit crunch colpisce le imprese, soprattutto quelle di minori dimensioni. E rende necessario il potenziamento di canali non bancari di finanziamento. Ma ciò deve avvenire su basi solide, per evitare i problemi del passato. Urgente disporre di adeguate regole prudenziali e di trasparenza.

Ma il sindacato vuole l’innovazione?

L’innovazione è il principale motore per la crescita economica. Ma creare un sistema di imprese che investano e scommettano sulla ricerca non è cosa semplice e richiede il contributo di tutte le parti sociali. Anche il sindacato dovrebbe perciò riflettere sugli effetti delle richieste che avanza.

La decrescita secondo i 5 Stelle

Oggi la crescita è il collante della società e la precondizione per una pur minima forma di equità distributiva. La decrescita auspicata dal M5S richiederebbe una rivoluzione civile e morale, che non può essere di un solo paese. Ma l’idea è nobile e qualcosa si può fare verso una maggiore sobrietà.

Tariffe unisex, una stangata per giovani automobiliste

Il divieto di discriminare il premio Rc-auto secondo il genere ha comportato un aumento di quasi il 18 per cento per le giovani donne appartenenti alla classe di rischio più alta. E una netta diminuzione per gli uomini nella stessa classe. In futuro, più importanza alla variabile occupazione.

L’Europa disunita di salari e produttività

Che cosa ha reso così diverse fra loro le dinamiche del mercato del lavoro nei paesi europei nell’ultimo decennio? E quali politiche dovrebbe adottare ciascun Governo per modificare la situazione? L’analisi dei dati suggerisce di guardare ai salari e alla produttività. Il problema dell’Italia.

Pagina 37 di 85

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén