Lavoce.info

Categoria: Banche e finanza Pagina 44 di 116

Gli effetti sul credito delle ristrutturazioni bancarie

Dal 2008 al 2012 in Italia sono state chiuse oltre 1.500 filiali bancarie. Per le grandi banche la stretta è stata soprattutto sulla rete degli sportelli nel Mezzogiorno, dove invece sono cresciute i piccoli istituti. La relazione tra numero di dipendenti per sportello e finanziamento alle Pmi.

Banca d’Italia e il mistero delle quote

Banca d’Italia ha deciso di affrontare il nodo irrisolto delle quote delle banche nell’istituto di via Nazionale. Ma non è il momento propizio: il rischio è che si crei un’alleanza tra istituti bancari privati e governo per arrivare a una rivalutazione insensata. 

Consob: l’indipendenza in una nomina

La prossima nomina di un commissario Consob è per la politica l’occasione per dimostrare che anche in questo ambito è finito un ventennio e forse più. Scegliendo una persona di provata competenza e indipendenza, senza cadere in vecchie logiche che ci hanno portato al collasso.

Le fondazioni e i rischi di un legame mai spezzato

Le fondazioni bancarie possono contribuire a rendere il nostro sistema di intermediazione finanziaria più funzionale alla crescita delle imprese e degli investimenti. A patto di non ostinarsi a mantenere il controllo delle banche conferitarie, mettendo a rischio solidità reddituale e patrimoniale.

Quell’inciucio locale che frena il credito

Tre casi recenti indicano che per le fondazioni bancarie le lezioni della crisi sembrano essere servite a poco. Continuano a perpetuare un sistema in cui la politica ha un ruolo primario di controllo sul sistema bancario. I rischi per l’economia italiana e il passo indietro dei partiti.

Come dissinnescare la bolla immobiliare

Il mercato immobiliare in Italia è ancora fermo. Per rimetterlo in moto non bastano gli incentivi fiscali. Occorre agire anche sul lato dell’offerta. A partire da una indispensabile riduzione dei prezzi delle case, per ristabilire l’equilibrio con i redditi delle famiglie. Ecco dove intervenire.

Le banche italiane si rafforzano così

Secondo il presidente dell’Abi, negli ultimi anni le banche italiane hanno rafforzato la loro capitalizzazione. Ed è vero che i coefficienti calcolati sulla base dei principi del comitato di Basilea sono aumentati. Ma a suscitare qualche preoccupazione è la strada scelta per ottenere il risultato.

Che stress quest’unione bancaria

Le tappe verso l’unione bancaria europea sono ormai definite. Ma resta il problema di sempre: si è costruita una moneta unica senza una vera banca centrale. La Bce non può essere un prestatore di ultima istanza, né fare affidamento su un bilancio pubblico, una politica fiscale o un governo europeo

I peccatori dell’Unione bancaria

Il nuovo meccanismo Esm pone condizioni molto dure alla banca che richiede il suo intervento e allo Stato membro in cui ha sede. Per questo la richiesta d’aiuto sarà rinviata il più possibile, aumentando i costi dell’operazione. Un atteggiamento che difficilmente riporterà la fiducia nei mercati.

Le conseguenze della bolla immobiliare italiana

Nel primo decennio Duemila l’edilizia italiana è stata favorita da una bolla immobiliare e da altre condizioni di vantaggio. Il risultato sono case nuove in eccesso rispetto alla domanda e investimenti tolti a settori più produttivi. Per tornare a crescere bisogna guardare ad altri settori.

Pagina 44 di 116

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén