Il non profit e il Terzo settore rappresentano un terreno fertile per sviluppare partecipazione e impegno nel perseguire obiettivi socialmente rilevanti. Ora l’istituzione del registro degli enti che compongono il settore fa emergere molte contraddizioni.
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I dati degli ultimi mesi hanno mostrato un peggioramento dell’attività industriale a livello internazionale. Anche in Italia i numeri indicano ora un arretramento della produzione della manifattura. E non si prevede un rafforzamento in tempi brevi.
Il governo ha approvato un disegno di legge che abroga il reato di abuso di ufficio. Lo si giustifica con la “paura della firma” dei funzionari pubblici. Ma quali saranno le ricadute sul rispetto di principi costituzionali da parte dei dipendenti della Pa?
Subito dopo la morte di Silvio Berlusconi, il titolo Mediaset è salito in Borsa. Segno che il mercato si aspetta un cambiamento. È presto per dire in che direzione. Potrebbe tornare di moda persino l’accordo con Vivendi, anche se molto è cambiato dal 2016.
Una delle proposte del governo per rilanciare il mercato azionario italiano mira a coinvolgere ancora di più i gestori nella governance delle società partecipate. Prosegue così un percorso non ancora concluso per favorire lo sviluppo del risparmio gestito.
Qual è la situazione delle aziende che ricorrono alla mediazione delle piattaforme digitali per vendere i loro beni e servizi? Un’indagine Inapp nei settori turismo, ristorazione e trasporti restituisce un quadro preciso, facendo emergere alcuni rischi.
Decreto Milleproroghe e Ddl Capitali prevedono la possibilità che alle assemblee delle società per i soci partecipi solo un rappresentante designato, scelto dagli amministratori. Ma la discussione assembleare è un passaggio essenziale per le cooperative.
È stata presentata una nuova proposta per riconoscere il diritto dei lavoratori a essere coinvolti nella gestione delle aziende. Due le parole chiave del progetto: partecipazione e incentivazione, con un ruolo chiave della contrattazione collettiva.
La possibilità di emettere azioni a voto plurimo incentiva le quotazioni perché consente di mantenere il controllo di un’azienda con un più contenuto investimento di capitale. Evita anche la fuga verso altri mercati. L’esempio di tre borse asiatiche.
L’acquisizione di società localizzate in città globali permette alle multinazionali indiane di accrescere la loro capacità innovativa. Non mancano però i lati negativi. In alcuni casi la scelta più vantaggiosa potrebbe essere un’area più periferica.