I carichi burocratici che gravano sui privati restano rilevanti nonostante gli interventi per ridurre i costi connessi alla regolazione. Stratificazioni normative e inadempimenti sono tra le cause della mancata semplificazione. Che invece libererebbe risorse, senza incidere sul bilancio dello Stato.
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La partita delle gestioni associate obbligatorie giocata da governo e piccoli comuni produce per ora un solo risultato: il continuo allungamento dei tempi per gli enti inadempienti. Ecco i motivi per cui la riforma non decolla e i percorsi per farla diventare un’ opportunità di cambiamento.
Un’analisi dettagliata del voto amministrativo conferma il calo dei partecipanti, ma in misura diversa tra elezioni regionali e comunali. I cittadini sono ancora interessati a scegliere il proprio sindaco, mentre è evidente la disaffezione verso i governi regionali. Il profilo di chi ha votato.
La valutazione con metodi rigorosi degli effetti delle politiche pubbliche è indispensabile per far sì che le scelte siano le migliori possibili. E varie amministrazioni potrebbero dare il buon esempio. Ma gli interventi finanziati con i fondi europei sono un’occasione da non perdere.
L’uso che gli elettori faranno delle preferenze e la scelta dei capilista da parte dei partiti sono le novità più interessanti che emergono dall’Italicum. Ci sarà un ricorso massiccio alle primarie? Le strategie dei partiti minori con la soglia di sbarramento al 3 per cento.
Il voto popolare nel Regno Unito non ha premiato il governo Cameron. I conservatori ottengono la maggioranza per il crollo dei liberal-democratici, i laburisti perdono per il prevalere del nazionalismo scozzese. Un sistema non più bipolare e le richieste di una legge elettorale più proporzionale.
L’Italicum è legge. È una chiara vittoria del presidente del Consiglio, però entra in vigore solo a luglio 2016. Di conseguenza, eventuali elezioni anticipate prima di quella data si svolgerebbero con il proporzionale e potrebbero dar luogo a maggioranze favorevoli a un sistema diverso.
Smentito dal voto britannico il previsto testa a testa conservatori-laburisti. Cameron esce dal confronto con la maggioranza. Ma il bipartitismo storico rimane azzoppato. Alla massiccia rappresentanza dei nazionalisti scozzesi, si affiancano i deboli liberaldemocratici.
Una società con più mobililità sociale è anche una società più prospera? A giudicare dalle province italiane sembra di sì perché dove la mobilità è più bassa sono più bassi anche il reddito e il grado di scolarizzazione, mentre è più alta la disoccupazione. Le correlazioni da approfondire.
Fare leva sui residui fiscali per sostenere la necessità del federalismo è sbagliato. Mostrano solo la redistribuzione dai territori con redditi più alti verso quelli con redditi più bassi. Come vuole la Costituzione, per garantire a tutti gli stessi diritti. Le responsabilità della politica.