Pur di non parlare di inceneritori, le regioni propongono soluzioni sperimentali al problema dei rifiuti. A gestire i flussi in eccesso dovrebbe essere un soggetto nazionale permanente, capace di programmazione e pronto a valutare sistemi alternativi.
Categoria: Argomenti Pagina 135 di 1092
- Banche e finanza
- Concorrenza e mercati
- Conti Pubblici
- Disuguaglianze
- Energia e ambiente
- Famiglia
- Fisco
- Gender gap
- Giustizia
- Immigrazione
- Imprese
- Informazione
- Infrastrutture e trasporti
- Internazionale
- Investimenti e innovazione
- Lavoro
- Mezzogiorno
- Moneta e inflazione
- Pensioni
- Povertà
- Sanità
- Scuola, università e ricerca
- Società e cultura
- Stato e istituzioni
- Turismo
- Unione europea
Caduto il governo Draghi, cosa ne sarà del Pnrr? Difficilmente riusciremo a rispettare le scadenze di dicembre 2022. Ma il vero problema è la linea politica che il nuovo esecutivo adotterà verso l’Europa, con conseguenze sullo stesso Recovery Fund.
Non c’è solo il problema dei pensionati poveri di oggi. Le carriere intermittenti si diffondono, soprattutto fra i più giovani. Ciò prefigura pensionati futuri con assegni molto bassi. Serviranno risposte di natura previdenziale e non assistenziale.
I prezzi dei prodotti agricoli sono in genere soggetti a forti variazioni, che sono aumentate con l’invasione russa dell’Ucraina. Ora Mosca e Kiev hanno firmato un accordo per lo sblocco dei porti, ma gli operatori nutrono dubbi sulla sua efficacia.
Per permettere l’approvazione del Ddl Concorrenza è stata stralciata la norma sul riassetto dei taxi. Il punto nodale era l’apertura a nuove licenze e alla concorrenza nel loro rilascio. Ma il motivo per riconoscere compensazioni ai tassisti è un altro.
Uno scudo sempre più esteso difende l’economia italiana dai predatori stranieri: il governo Draghi ha alzato il muro del Golden Power. Lo strumento permette di opporsi ad acquisizioni ostili di attori extraeuropei, ma anche di monitorare operazioni di aziende europee.
La politica fiscale favorisce l’acquisto dell’abitazione di residenza. È una scelta che non ha giustificazioni dal punto di vista economico. Avvantaggia i proprietari rispetto a coloro che vivono in affitto e limita la mobilità geografica.
L’eventuale attivazione dello scudo anti-spread della Bce è condizionata al rispetto delle regole fiscali europee da parte del paese interessato. Diventa così cruciale la discussione sulla riforma del Patto di stabilità, che vede ora l’Italia più debole.
La breve campagna elettorale che ci aspetta offre già proposte da parte dei partiti. Silvio Berlusconi apre le danze, proponendo di alzare a mille euro tutte le pensioni che si trovano al di sotto di quella soglia. Una misura costosa e iniqua.
L’obiettivo dell’Assegno unico universale per i figli è quello di colmare le differenze tra l’Italia e gli altri paesi europei in termini di supporto alla famiglia e sostenere le nascite. I primi dati indicano che raggiunge le famiglie meno abbienti.