Un diplomato su tre e un laureato su cinque sono convinti che la loro attività lavorativa potrebbe essere svolta anche con un titolo di studio inferiore a quello che hanno conseguito. Lo spreco di capitale umano comporta inefficienze e costi ingenti per gli individui, le famiglie e lo Stato.
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La riforma del sistema delle relazioni industriali viene spesso invocata per dare più spazio alla contrattazione aziendale e garantire alle imprese la necessaria flessibilità operativa. Ma quanto è diffusa in Italia la contrattazione decentrata? E quali sono i fattori che ne ostacolano l’adozione?
L’attività sul mercato interbancario dell’Eurozona è rarefatta dalla liquidità creata dal programma di acquisti. La Bce dovrebbe cambiare rotta? I tassi negativi servono a mantenere basso il valore dell’euro e alimentare la domanda estera, l’unica che tiene a galla l’Eurozona. Almeno finché dura.
La Commissione propone di introdurre una assicurazione europea dei depositi. È una buona iniziativa, ma rischia di scontrarsi con la rigidità tedesca nella applicazione del bail-in. Compiti simili per il fondo di assicurazione dei depositi e per quello di risoluzione delle crisi bancarie.
Nel 1993 le Nazioni Unite hanno adottato la Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne. Più di vent’anni dopo, una donna su tre è ancora vittima di violenza fisica o sessuale. Dati ed evidenze suggeriscono la necessità di accrescere il suo potere decisionale nella coppia.
La delega fiscale prevedeva alcune interessanti novità per migliorare i rapporti tra imprese e fisco. I decreti attuativi hanno però introdotto solo le misure che riguardano le aziende più grandi. Ma è proprio sulle Pmi che il peso degli adempimenti si fa sentire di più. La soluzione alternativa.
Per contribuire in modo efficace allo sviluppo sostenibile dei paesi partner e contare di più nello scacchiere internazionale, l’Italia deve dare risposte globali a problemi globali. Se la nuova legge è caratterizzata da luci e ombre, per ottenere risultati bisogna concentrarsi su quattro punti.
L’Onu ha ammonito l’Italia per non avere fatto abbastanza per ridurre la violenza di genere. I dati sono impressionanti. Bene le leggi per contrastare il fenomeno, per prevenirlo ci vogliono investimenti, a partire dall’educazione di genere nelle scuole. E più uguaglianza nel mercato del lavoro.
La Francia ha subito due attacchi terroristici nel 2015. Se a gennaio gli effetti economici sono stati tutto sommato contenuti, ora le conseguenze potrebbero essere più pesanti. Il turismo è tra i settori più colpiti. Come cambiano consumi e mercato immobiliare. I costi dei controlli alle frontiere.
Il piano del governo per la banda ultra larga suddivide il territorio nazionale in 94mila aree. Una composizione troppo frammentata, che scoraggia la partecipazione dei privati alle gare e rende difficile la programmazione tecnica. I dubbi di compatibilità con la disciplina degli aiuti di Stato.