Gli incentivi fiscali per il risparmio energetico nelle abitazioni hanno ridotto i consumi delle famiglie. Ma hanno fallito sul piano distributivo: ne hanno beneficiato i contribuenti con i redditi più alti e le regioni dove la povertà energetica è bassa.
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Ricorrere ai siti di intelligenza artificiale generativa nei servizi di orientamento può essere molto utile. L’utilizzo in Italia è ancora limitato. La formazione del personale e quella degli utenti gioca un ruolo fondamentale per una più ampia diffusione.
Sull’assistenza a domicilio tutte le regioni hanno raggiunto gli obiettivi fissati dal Pnrr. Ma nel sistema oggi conta solo il numero degli assistiti, non i loro reali bisogni. Andrebbero fissati standard di servizio, da monitorare periodicamente.
La diffusione di internet ha effetti sulla salute mentale dei più giovani, non su quella degli adulti. E la responsabilità non è solo dei social. Conoscere il problema permette di capire quali interventi adottare per bilanciare opportunità e rischi.
Di disuguaglianza si parla molto. Ma non c’è un consenso unanime sulla sua definizione. Particolarmente difficile appare distinguere tra disparità accettabili e inaccettabili. Una difficoltà che pesa sulle scelte che riguardano le politiche distributive.
Non sono pochi i pensionati che decidono di continuare a lavorare. Chi sono e perché lo fanno? Per i più giovani il lavoro post-pensionamento è spesso legato a pensioni modeste, per i più anziani è favorito da buone condizioni economiche e professionali.
La Savings and Investments Union della Commissione europea traccia nuove regole per le cartolarizzazioni. L’obiettivo è conciliare lo sviluppo dei mercati con la stabilità degli intermediari. Il richiamo alla prudenza delle autorità di vigilanza.
Monte dei Paschi di Siena è riuscita a conquistare Mediobanca. Un’operazione importante, ma non sufficiente per farne un gruppo capace di competere con le grandi banche italiane e straniere. Resta poi aperta la questione di Assicurazioni Generali.