Con il Disegno di legge sulla scuola arrivano anche nuovi poteri per i presidi e criteri che, al contempo, ne delimitano parzialmente i poteri. La questione di fondo da affrontare è se la scuola debba essere intesa come un’azienda (seppure senza scopo di lucro) oppure no.
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La sfiducia nell’Invalsi sta erodendone la credibilità. I boicottaggi hanno l’effetto di deteriorare l’efficacia di uno strumento non esente da criticità. L’accettabilità del test standardizzato va costruita attraverso un esame indipendente e autorevole dei risultati ottenuti finora.
Il 60 per cento degli italiani è favorevole ad abbandonare il denaro contante per passare a quello elettronico. Anche perché questa forma di pagamento renderebbe più difficile l’evasione, la corruzione, le attività criminali e molte altre pessime abitudini. Il vero ostacolo e i molti alibi.
I media enfatizzano in questo periodo una crescente esposizione delle donne nelle organizzazioni mafiose. Ma i dati su denunce e condanne raccontano una realtà molto diversa. Pregiudizi radicati, cambiamenti di contesto e un’indagine scientifica sul ruolo e la presenza delle donne nella mafia.
La Commissione europea ha pubblicato un Libro verde che traccia le linee per la costruzione del mercato unico dei capitali. Molta attenzione è dedicata a Pmi, start-up e progetti infrastrutturali a lungo termine. Trascurato, invece, il ruolo degli intermediari e quello delle autorità di vigilanza.
Arrivi dal mare come una questione comunitaria e stanziamento di 60 milioni sono tra i pochi passi avanti dell’agenda europea per una nuova politica dell’immigrazione. Il primo superamento del “muro di Dublino” rischia di bloccare i rifugiati in un paese, indipendentemente dalle loro preferenze.
Il Qantitative easing della Bce è partito il 9 marzo 2015. È troppo presto per vederne i primi effetti oppure qualcosa già si muove? La più importante operazione di politica monetaria dalla nascita dell’euro sembra aver prodotto un primo risultato: il ritorno della fiducia tra gli operatori.
Dopo un Eurogruppo senza grandi progressi, il ministero delle Finanze greco ha pubblicato i dati preliminari di bilancio per il periodo gennaio-aprile 2015. Ci sono segnali positivi, anche dalle entrate, ma la posizione di cassa resta precaria, in vista dei pagamenti previsti nei prossimi mesi.
La legge n. 33/2015 impone la trasformazione in società per azioni di dieci banche popolari, determinate sulla base del loro attivo. La norma lascia molti dubbi, a partire dalla presunta superiorità del modello spa. I meriti delle banche del territorio nella crisi e le sofferenze delle “grandi”.
L’eccesso di sicurezza nella propria capacità di valutazione espone a rischi dei quali non si è consapevoli. Un test condotto su un gruppo di scialpinisti documenta la possibile gravità del fenomeno. Che non riguarda solo la pratica di sport più o meno pericolosi, ma molti altri ambiti.