L’introduzione di indicatori di benessere equo e sostenibile nella definizione delle linee programmatiche del governo segnala l’ambizione di considerare grandezze che vadano oltre il Pil anche nella fase di disegno delle politiche. Sfide metodologiche che necessitano di investimenti in ricerca.
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Cosa spinge i cittadini a desiderare più o meno welfare? Conta la percezione sul livello di evasione. Se si rinuncia a contrastare il fenomeno si costringono le persone con senso civico a scelte di ripiego, anche sulle assicurazioni sociali. Conseguenze su entità e composizione della spesa pubblica.
Va per la maggiore l’assunto secondo cui qualsiasi politica culturale genera crescita economica. Ma molti dei progetti proposti dai distretti culturali italiani sono falliti, per scarsa innovazione, localizzazioni e gestioni discutibili. Rimettere in discussione quanto fatto finora per migliorare.
Il dibattito sulla liberalizzazione della marijuana oggi può basarsi su dati precisi e non su stime, grazie all’esperienza del Colorado. Da quando la sostanza è legale, nello stato americano il consumo non è aumentato, mentre sono cresciute le entrate fiscali. Timori irrazionali che costano cari.
Sono in molti a sostenere che la democrazia non può coesistere con l’islamismo. Ma forse è vero il contrario, almeno per alcuni paesi del Sud-est asiatico: la democratizzazione è andata di pari passo con l’islamizzazione. Perché la laicità non si può imporre. Modelli, popoli e valori condivisi.
Le grandi squadre spagnole dovranno restituire milioni di aiuti di stato dichiarati inammissibili dalla Commissione europea. Anche in Italia la flessibilità garantita al calcio fa sì che gli investitori esteri arrivino. Pur senza aiuti di stato, più attenzione agli altri settori non farebbe male.
Finiti gli Europei con la vittoria del Portogallo, è il momento dei bilanci. Il modello Unicredit ha sbagliato il nome del vincitore, ma ha previsto tre semifinaliste su quattro e la sconfitta dell’Italia con la Germania. Buona l’organizzazione francese, è invece da rivedere la formula del torneo.
Il numero di omicidi commessi nel nostro paese scende costantemente da 24 anni. Un cambiamento importante che dovrebbe rimettere in discussione idee molto diffuse sulla violenza nella società italiana, l’influenza della lunga crisi economica e il divario Nord-Sud. L’affermazione dello Stato.
Anche se negli ultimi venti anni si è ridotto, in Italia il divario tra la religiosità delle donne e quella degli uomini resta più alto rispetto ad altri paesi. Soprattutto nelle regioni meridionali, benché il processo di secolarizzazione si faccia strada anche a Sud. Ripercussioni sulla società.
Chi vincerà gli Europei di calcio che si aprono oggi in Francia? Il verdetto del modello messo a punto da Unicredit è spietato: sarà la nazionale di casa ad aggiudicarsi il torneo, battendo l’Inghilterra. I bookmaker, invece, puntano sulla Germania. Per l’Italia pronostici da metà classifica.