I diritti televisivi sono stati un fattore scatenante della crisi finanziaria delle squadre italiane. Perché le società hanno dovuto trasferire ai giocatori buona parte di questi inaspettati e improvvisi ricavi. Daltra parte, la necessità di assicurarsi le esclusive ha alzato i prezzi e diminuito la remuneratività delle partite in tv. E tutti ne hanno sopravvalutato il potenziale di sviluppo. Ma se le emittenti possono permettersi di trasmettere in perdita per un breve periodo, alle squadre per pareggiare costi e ricavi non resta che abbassare gli stipendi dei calciatori.
Categoria: Società e cultura
Si gioca una sola partita, ma la schedina non si ferma. Eppure lunica risposta corretta a una situazione paradossale sarebbe stata lannullamento del concorso e la restituzione delle somme versate agli scommettitori. Ma i Monopoli hanno scelto la strada tortuosa del risultato virtuale. Esponendosi ad accuse di irregolarità e insider trading. In definitiva, una presa in giro per migliaia di cittadini e un grave danno dimmagine, che potrebbe pregiudicare la maggiore fonte di incassi per le attività sportive nel nostro Paese.