Nove banche europee lanciano una stablecoin legata all’euro. Avrebbe molti vantaggi per il sistema economico e per i consumatori. Eviterebbe possibili rischi di dollarizzazione dell’Europa. Il problema è un mercato unico dei servizi finanziari incompleto.
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Il Dma nasce come strumento per aumentare la contendibilità dei mercati digitali nel mercato interno. Mentre la Commissione è alle prese con la sua piena attuazione, gli Usa premono per alleviarne l’impatto. Ma non può diventare un’arma negoziale.

L’atteggiamento dell’amministrazione Trump sui dazi ha provocato molta incertezza nel commercio internazionale. E preoccupazione nelle opinioni pubbliche. Il tema suscita lo stesso interesse negli Usa? Dipende dal candidato votato alle presidenziali.

L’accordo raggiunto tra Ue e Usa riporta il negoziato sul terreno politicamente più gestibile di dazi, esenzioni mirate, quote e catene del valore industriali. Si evita così di aprire un confronto su valori e competenze regolatorie del mercato interno.

Tante famiglie italiane non sono in grado di affrontare una spesa imprevista di 800 euro. Avere un lavoro e uno stipendio discreto non è più garanzia di sicurezza. La fragilità finanziaria è un problema serio, anche nei paesi di welfare consolidato.
L’obiettivo del raddoppio dei dazi su acciaio e alluminio deciso da Trump è non lasciare alle imprese Usa altra alternativa che acquistare da fornitori americani. Il protezionismo nel settore è di vecchia data, ma non ha dato grandi risultati, anzi.
La legge di bilancio Usa mantiene le promesse fatte in campagna elettorale e comporta un ulteriore aumento del debito pubblico. In un periodo di grande incertezza, dovuta proprio alle decisioni di Trump, le preoccupazioni sulla sua sostenibilità aumentano.
Le aspettative di inflazione di lungo periodo negli Usa sono aumentate dopo un tweet di Trump critico verso la politica monetaria della Fed. Una reazione che riflette la preoccupazione dei mercati su indipendenza e credibilità della banca centrale.
Stati Uniti e Cina cercano di disinnescare la guerra commerciale in corso: hanno annullato alcuni dazi punitivi reciproci e sospeso altri per novanta giorni. Ma cosa significa per il resto del mondo l’accordo tra le due maggiori economie?
La Fed non abbassa i tassi di interesse, come invece chiedeva il presidente Usa. Come ha ribadito Powell, l’incertezza e in particolare i rischi di una ripresa dell’inflazione spingono ad agire con prudenza, senza cedere ai desideri del potere politico.