I sacrifici accettati negli ultimi anni dai lavoratori Alitalia non sono serviti al contenimento del disavanzo aziendale, ma sono stati utilizzati per finanziare i crescenti costi della flotta. Lo dimostra il confronto con le compagnie concorrenti.
Tag: Ugo Arrigo
Il fallimento di Alitalia arriva da lontano. Veti vari hanno impedito che funzionasse l’alleanza con Klm, specializzata sui voli internazionali. E dopo i soci privati hanno scelto di concentrarsi sul mercato domestico invece che sul lungo raggio.
In un’ottica di minimizzazione del danno, è ragionevole aver messo altri soldi pubblici in Alitalia. Ma se i commissari non riusciranno a rimettere rapidamente ordine nella compagnia e a trovare un compratore, il conto per il contribuente salirà ancora.