Due anni di inflazione alta hanno riportato in primo piano la questione del fiscal drag: tra il 2022 e il 2024, per la struttura progressiva dell’Irpef, i contribuenti hanno pagato 25 miliardi in più. Ne hanno beneficiato le casse dello stato. Infatti, il rapporto debito-Pil si è ridotto. Ma a versare più imposte sono stati solo i lavoratori dipendenti e i pensionati, perché gli autonomi, grazie alla flat tax proporzionale, non subiscono alcun drenaggio fiscale. Per arrivare a un mercato unico europeo dei capitali, bisogna consolidare i meccanismi che garantiscono efficienza e sicurezza delle transazioni finanziarie transfrontaliere. Le indicazioni sulla futura regolamentazione del post-trading contenute nella Savings and Investments Union della Commissione appaiono però generiche, mentre per il buon funzionamento del mercato serve certezza giuridica, in particolare nei casi di insolvenza. La profilazione del comportamento sociale o delle caratteristiche personali dei cittadini, attuata attraverso l’intelligenza artificiale, è di norma vietata dall’AI Act europeo. Il confine tra ciò che è accettabile e ciò che non lo è, comunque, resta incerto. Una sentenza della Corte di giustizia Ue aiuta a distinguere meglio le pratiche illecite da quelle lecite negli ambiti lavorativi.
Gli strascichi dei risultati dei referendum risuonano ancora nel dibattito politico. Chi volesse approfondire qual era la posta in gioco nelle cinque consultazioni può scaricare l’e-book “Verso i referendum”, nel quale abbiamo riunito gli articoli sul tema apparsi su lavoce.info. L’e-book è scaricabile qui.
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È in edicola e sul web il nuovo numero di eco, dedicato alla “riscossa dell’Europa”. L’Unione europea ha le carte in regola per diventare un punto di riferimento mondiale, autonomo dai blocchi contrapposti guidati da Stati Uniti e Cina. Per svolgerlo deve però rafforzarsi e intensificare il processo di integrazione. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”. Nell’uscita di questo mese si analizza l’andamento del gradimento che i cittadini europei dimostrano verso l’appartenenza alla Ue: in momenti di crisi far parte dell’Europa appare come una sicurezza.
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