Silvio Berlusconi, Italia Domanda (Canale 5), 18 gennaio:
“La disoccupazione con il governo tecnico è passata dall’8% all’11,1%”
VERO MA…
Il quadro sembra leggermente diverso dalle dichiarazioni di Berlusconi. Nel periodo del Governo tecnico il tasso di disoccupazione rilevate dalle forze lavoro dell’Istat è passato dal 9,24% del quarto trimestre 2011 al 10,53 per cento del secondo trimestre 2012, per poi rallentare la crescita, raggiungendo il 10,61 per cento del terzo trimestre 2012.
Come si vede dal grafico già nell’ultimo anno del Governo Berlusconi la disoccupazione stava crescendo allo stesso tasso che nel primo trimestre del 2012.
*in collaborazione con Checkmate e Link Tank
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Luigi Lacquaniti
Il problema con le statistiche e’ sempre lo stesso: vanno interpretate. In medicina bisogna fare una ricerca in doppio cieco per valutare gli effetti di un farmaco. Lo stesso bisogna fare nelle questioni economiche e politiche. In questo caso i dati vanno depurati dagli effetti legati al governo che li ha così prodotti che è stato necessario nominare un governo tecnico. La domanda vera e’ invece: se non ci fosse stato il governo tecnico quali livelli avrebbe raggiunto la disoccupazione in Italia, visto che in 3 mesi la disoccupazione e’ passata dall’8 al 9,24%?.