L’Ilva torna in amministrazione straordinaria. Trovare un nuovo acquirente non sarà semplice e, per ora, il cavaliere bianco è lo stato italiano. A questo punto, l’importante sarebbe definire un piano industriale chiaro, per evitare che nell’acciaio si apra una concorrenza fra impianti a partecipazione statale. Il settore pubblico cerca nuovo personale per sostituire i tanti dipendenti ormai vicini alla pensione e per gestire i progetti del Pnrr e delle politiche di coesione. Il compito appare più difficile del previsto: il pubblico impiego sconta infatti i differenziali salariali con il privato, soprattutto per i laureati Stem, e carriere che all’inizio sono molto discontinue. Nella legge di bilancio ci sono varie norme che riguardano la previdenza. Nonostante le promesse elettorali del governo, nel complesso le misure confermano l’impianto attuale, anzi in alcuni casi rendono più rigidi i requisiti per la pensione anticipata. Perché l’alta incidenza della spesa pensionistica sul Pil resta comunque un problema. Anche all’interno di una regione competitiva possono esserci territori deboli. Lo evidenzia uno studio sulla Lombardia, che per la prima volta misura le differenze di competitività a livello sub-regionale. Le politiche di sviluppo regionale dovrebbero tenerne conto. La manovra finanziaria per il 2024 dedica ben poca attenzione alle politiche abitative. Gli scarsi finanziamenti indicati riguardano il biennio 2027-2028. Mentre il più volte annunciato piano casa del ministero delle Infrastrutture dovrebbe arrivare nel 2025.

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