Nel 2023, in Italia, 2,7 milioni di cittadini hanno rinunciato a sottoporsi a una visita medica o a un esame clinico perché i tempi di attesa erano troppo lunghi. Per ridurre le liste di attesa in sanità il governo ha varato un decreto legge, su cui si è aperto un contenzioso tra stato centrale e regioni. Con una domanda inevitabile: cosa accadrà quando si tratterà di discutere le “ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia” sulla tutela della salute nell’ambito della legge Calderoli sull’autonomia differenziata? Dal 1° gennaio del 2025 la decontribuzione Sud non sarà più applicabile, perché tornerà a essere in contrasto con il regime europeo sugli aiuti di Stato. Non è detto che sia una cattiva notizia per le aree del Mezzogiorno. A patto che il governo indichi presto come intende utilizzare le risorse che erano state stanziate a copertura della misura fino al 2030. Mancano pochi giorni all’apertura delle Olimpiadi di Parigi. Quali sono le prospettive per gli atleti italiani? Tra gli obiettivi fissati dal Coni, sarà difficile raggiungere quello di essere la prima nazione europea per numero di medaglie.

“L’inflazione del nostro scontento” è il titolo dell’e-book nel quale abbiamo riunito gli articoli sul tema pubblicati di recente su lavoce.info. La guerra in Ucraina e ancor prima i lockdown decisi durante la pandemia hanno infatti portato a incrementi di prezzi che non si vedevano da quarant’anni. Ne analizziamo gli effetti dirompenti e diversificati sull’economia e sulla vita quotidiana delle persone, in Italia e nel mondo. Nell’e-book ripercorriamo i vari momenti e i diversi aspetti della crescita dei prezzi, dagli effetti scatenanti alle conseguenze, dalle risposte dei governi ai nuovi approcci delle banche centrali. Vogliamo così offrire ai lettori un quadro complessivo su un episodio inflazionistico per molti versi eccezionale.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.

È in edicola e sul web il nuovo numero di eco su economia e criminalità. Le mafie da una parte e l’illegalità diffusa dall’altra distruggono reddito e lavoro e tolgono risorse allo sviluppo del paese: combatterle è dunque un buon investimento. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero mostra gli effetti sull’innovazione di relazioni troppo strette tra imprese e mondo della politica.

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