Il governo prepara la legge di bilancio per il 2025 e cerca risorse per rifinanziare alcune misure una tantum del 2024. Si parla di introdurre una nuova tassa sugli extraprofitti, che però non garantirebbe entrate strutturali. Si potrebbe invece riprendere l’ipotesi di una imposta sul patrimonio: applicarla è complesso, per questo gli strumenti che l’accompagnano andrebbero studiati per tempo. Troppo grande e disomogenea per essere gestibile sotto il profilo amministrativo, la Zes Unica che copre tutto il Mezzogiorno rischia di fallire nel suo obiettivo principale: attrarre grandi investitori in quelle aree. Il piano andrebbe rivisto, rendendolo più snello e semplice e dotandolo di incentivi fiscali mirati e certi. Una sentenza del Tar della Lombardia interviene sugli affitti a canone concordato e stabilisce che danno diritto all’esenzione parziale dall’Imu anche i contratti di locazione firmati sulla base di accordi territoriali diversi da quelli definiti dal comune. Spesso però questi accordi sono sottoscritti da organizzazioni sindacali di comodo, che non tutelano gli inquilini, a tutto vantaggio dei proprietari delle abitazioni. Il confronto sugli importi dei canoni applicati da due accordi su Milano. L’Unione europea ha varato un nuovo pacchetto di norme per contrastare il riciclaggio di denaro sporco e il finanziamento del terrorismo. Rafforza le misure di contrasto al fenomeno, ma lascia aperti i dubbi sull’efficacia di un approccio puramente normativo, che rincorre e non anticipa le tecniche e tecnologie sempre più raffinate utilizzate dalle organizzazioni criminali. In definitiva, il successo o l’insuccesso della nuova normativa dipenderà da come i paesi membri la applicheranno.
Sono due gli e-book pubblicati da lavoce.info prima dell’estate, dedicati a due argomenti che non hanno certo perso di attualità. Con “La storia infinita dell’autonomia differenziata” ripercorriamo, attraverso gli articoli pubblicati su lavoce.info, gli ultimi sette anni della vicenda dell’autonomia differenziata, dal referendum lombardo-veneto fino ai nostri giorni. L’obiettivo è fare chiarezza su un tema che si presta facilmente alla propaganda politica. “L’inflazione del nostro scontento” riunisce invece gli articoli sul tema pubblicati di recente su lavoce.info. Nell’e-book ci soffermiamo sui vari momenti e sui diversi aspetti della crescita dei prezzi, dalle cause scatenanti alle conseguenze, dalle risposte dei governi ai nuovi approcci delle banche centrali, tracciando un quadro complessivo su un episodio inflazionistico per molti versi eccezionale.
Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”.
È in edicola e sul web il numero di eco sull’intelligenza artificiale e sulla possibilità di governarla. Se sapremo rendere l’IA complementare al lavoro umano, potrà dare un contributo notevole alla crescita economica e al nostro benessere. eco, il nuovo mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”: in questo numero indica quali sono i lavori più a rischio con l’avanzare dell’intelligenza artificiale.
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