“Grande e bellissima”: così Donald Trump ha definito la prima legge di bilancio del suo secondo mandato. Di sicuro, fa salire ancora il debito pubblico Usa. Cosicché parallelamente crescono le preoccupazioni sulla sua sostenibilità. A Washington c’è chi suggerisce di ricorrere a una tassa sul debito del Tesoro americano: ne ridurrebbe sì il costo, ma di fatto equivarrebbe a un default parziale. Uno scenario che di bello avrebbe ben poco. L’Istat ha da poco rilasciato il suo Rapporto annuale 2025. Dai dati emerge che il nostro paese continua a investire poco e male in istruzione e cultura. Un grave errore visto che laddove il livello culturale è più alto il benessere economico è più diffuso, si vive più a lungo e si esercitano meglio i diritti di cittadinanza. Ai risultati principali del Rapporto Istat 2025 dedichiamo la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Si avvicina la scadenza del Pnrr e aumentano i timori legati ai ritardi nella sua attuazione. Una soluzione potrebbe arrivare da una comunicazione della Commissione europea, che consente il finanziamento degli interventi attraverso le risorse della coesione. Anche i programmi del Fondo europeo per lo sviluppo regionale potrebbero trarne vantaggio.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Ci occupiamo in questa occasione del Rapporto Istat 2025 e dei suoi principali risultati: dall’invecchiamento della popolazione alla spesa per previdenza e sanità, dall’andamento dell’occupazione al rischio povertà, dalle retribuzioni reali ai livelli di istruzione, al numero di giovani laureati che hanno lasciato l’Italia nel 2023.

“Le nuove generazioni del mondo” è il tema dell’edizione 2025 del Festival Internazionale dell’Economia, che si tiene a Torino dal 30 maggio al 2 giugno. Anche quest’anno lavoce.info collabora al Festival organizzando i “I dialoghi della voce”, quattro incontri nel corso dei quali i nostri redattori discuteranno con i presidenti di Anac, Inps, Istat e Ufficio parlamentare di bilancio. Redattori e collaboratori de lavoce.info parteciperanno poi ad altri appuntamenti per dialogare con gli ospiti del Festival. Il programma completo del Festival Internazionale dell’Economia è disponibile qui.

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È in edicola e sul web il numero di maggio di eco, dedicato al tema della difesa europea. Se l’Europa non sembra avere altra scelta che imparare a difendersi da sola, anche militarmente, bisogna sgombrare il campo dalle illusioni: spendere di più per la difesa significa diminuire la spesa civile. Occorre dunque farlo bene, evitando sprechi e duplicazioni. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”. Nell’uscita di questo mese si analizzano i dati sulla spesa per la difesa dei paesi europei, mettendoli in relazione con la distanza geografica da Mosca.

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