Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un obiettivo che appare ancora lontano se, come rivela un’indagine Istat, una donna su tre ha subito un’esperienza di violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita. A preoccupare è in particolare la visione stereotipata dei ruoli sociali di donne e uomini che si riscontra tra i giovanissimi. Al tema è dedicata la nostra rubrica “La parola ai grafici”. A quattro anni di distanza dal decreto legislativo che le ha introdotte nel nostro paese, qual è la situazione delle comunità energetiche rinnovabili? I numeri sono modesti e aver puntato molto sugli incentivi statali non sembra aver dato i risultati sperati. L’irruzione dell’intelligenza artificiale ha conseguenze nel mercato del lavoro. Una ricerca sugli Stati Uniti mostra che l’IA ha rallentato la crescita dell’occupazione, soprattutto per i lavoratori senza laurea e i settori tradizionali, mentre ha favorito chi possiede competenze tecniche.

Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. Ci occupiamo in quest’occasione dei numeri della violenza sulle donne in Italia, anche in confronto ad altri paesi europei: dal dato sugli omicidi di donne, in gran parte commessi da partner o ex partner, ai fondi destinati a combattere il fenomeno, alle chiamate al 1522 e alle regioni da cui più spesso provengono.

Nuova puntata di “Lavoce in mezz’ora”, il format di divulgazione de lavoce.info. Due volte al mese, in mezz’ora, discutiamo con esperti del settore di temi di attualità e di particolare rilevanza per il dibattito pubblico. Lo facciamo in modo più diretto e discorsivo, ma con il rigore d’analisi di sempre. Questa volta, assieme a Andrea Giuricin – economista dei trasporti dell’Università di Milano-Bicocca – parliamo del mercato dei taxi e degli Ncc.

È online il nuovo contributo de “Lavoce in tre passi”, l’iniziativa de lavoce.info che ha preso avvio il mese scorso. Si tratta di tre articoli su uno stesso argomento – pubblicati in sequenza e scritti dallo stesso autore o gruppo di autori – che accompagnano il lettore lungo un percorso logico e particolareggiato. Perché alcuni temi complessi meritano il giusto spazio di approfondimento, attraverso un’analisi che si sviluppa, appunto, un passo alla volta. La nuova rubrica ha cadenza mensile. Nel secondo appuntamento con “Lavoce in tre passi” Michele Polo ci guida nel complesso mondo dei mercati digitali e nelle problematiche della loro regolamentazione.

Spargete la voce: 5 per mille a lavoce.info!

Se credi nella libera informazione e nella competenza, dona e fai donare il 5 per mille dell’Irpef a lavoce in quanto “associazione di promozione sociale”: Associazione La Voce, via Bellezza 15 – 20136 Milano, codice fiscale 97320670157. Lo si può trovare alla categoria “sostegno enti del terzo settore” (art. 46, comma 1, lettera b). Grazie!

Ringraziamo i lettori che hanno inviato una donazione al nostro sito. Lavoce non ospita pubblicità e i nostri contenuti sono aperti a tutti. Per svolgere il nostro lavoro nel modo migliore possibile, abbiamo quindi bisogno del supporto dei lettori: sostienici con una donazione, anche piccola!

È in edicola e sul web il numero di eco dedicato al lavoro povero. È un tema cruciale per il nostro paese, ma la legge di bilancio per il 2026 lo ignora del tutto. Il numero di novembre di eco propone alcune misure che permetterebbero di ridare valore al lavoro. eco, il mensile di economia diretto da Tito Boeri, vuole riprendere nella carta stampata la missione che lavoce.info svolge nel web: promuovere analisi basate sui dati, usando un linguaggio comprensibile, ma senza mai banalizzare la complessità dei problemi. Lavoce.info contribuisce regolarmente a eco con la rubrica “Grafico del mese”. Nell’uscita di questo mese mostra quanta parte della ricchezza che in media un lavoratore produce si ritrova nel suo salario e quanta invece va alle imprese, nel nostro paese e in Europa.

Lavoce è di tutti: sostienila!

Lavoce.info non ospita pubblicità e, a differenza di molti altri siti di informazione, l’accesso ai nostri articoli è completamente gratuito. L’impegno dei redattori è volontario, ma le donazioni sono fondamentali per sostenere i costi del nostro sito. Il tuo contributo rafforzerebbe la nostra indipendenza e ci aiuterebbe a migliorare la nostra offerta di informazione libera, professionale e gratuita. Grazie del tuo aiuto!