A un anno dal suo insediamento, che cosa ha fatto il Governo Monti? Cosa ha lasciato in sospeso? Quanto resta da fare? I redattori de lavoce.info rispondono a queste domande su ogni singolo tema dell’azione di governo. Ha ridato credibilità al nostro paese in un’Europa chestenta a prendere decisioni all’altezza della crisi. Ha varato un’importante, anche se ancora incompleta, riforma delle pensioni. Sta ancora riformando la sua riforma del lavoro. Fatica ad avviare davvero la spending review e non riesce a dare una rotta alle politiche per la crescita, come testimoniato anche dai contraddittori i provvedimenti di sostegno alle imprese. Nessuna privatizzazione, mentre riaffiora il fantasma tutt’altro che rassicurante di una nuova Iri. Ha capito l’importanza della riforma della giustizia civile anche se i numerosi interventi varati in questo campo appaiono a rischio di revisione da parte del Parlamento. Mancano progetti sulla sanità -oggetto di importanti e spesso dolorosi tagli di spesa- e sulle politiche per la famiglia, difficili da attuare in tempi di magre risorse ma più che mai necessarie in questo momento. Grandi assenti la scuola e l’università. Nei prossimi giorni questo nostro bilancio dei primi 12 mesi di Governo Monti si arricchirà e si completerà trattando gli altri temi. In modo che ogni lettore trovi un supporto quanto più oggettivo possibile per arrivare alla propria valutazione.
Lavoce è di tutti: sostienila!
Lavoce.info non ospita pubblicità e, a differenza di molti altri siti di informazione, l’accesso ai nostri articoli è completamente gratuito. L’impegno dei redattori è volontario, ma le donazioni sono fondamentali per sostenere i costi del nostro sito. Il tuo contributo rafforzerebbe la nostra indipendenza e ci aiuterebbe a migliorare la nostra offerta di informazione libera, professionale e gratuita. Grazie del tuo aiuto!
Lascia un commento