Ricoveri e decessi: la soluzione continua a essere il vaccino
Enrico Rettore
28 dicembre 2021
Nonostante una circolazione del virus favorita da minori restrizioni rispetto al 2020, i ricoveri e i decessi sono ancora sotto controllo grazie ai vaccini. Con così tanti non vaccinati, però, il numero attuale di immunizzati potrebbe non bastare.
Una percentuale per capire l’efficacia dei vaccini
Antonio Traino e Luigi Traino
30 novembre 2021
Il numero di vaccinati in terapia intensiva dimostra l’inutilità del vaccino? Non è così. Ed è evidente se si prende in considerazione il dato corretto: la percentuale dei ricoverati sull’intera popolazione dei vaccinati rispetto ai non vaccinati.
Autunno 2021 e autunno 2020: cosa cambia per la pandemia
Enrico Rettore
05 ottobre 2021
Secondo gli ambienti no-vax, il confronto tra ricoveri e decessi di inizio autunno 2021 e quelli nella stessa data del 2020 dimostrerebbe che il vaccino non serve. Ma la comparazione va fatta sull’evoluzione del fenomeno nei due periodi, non sul livello.
A che punto saremmo senza vaccini?
Bruno Anastasia
29 settembre 2021
Quali numeri ci troveremmo di fronte se nessuno si fosse vaccinato? Un semplice controfattuale basato sui dati dei bollettini settimanali fornisce l’ennesima conferma della validità del vaccino nel contrasto della pandemia.
Lockdown, un salva-vita
Roy Cerqueti, Raffaella Coppier, Alessandro Girardi e Marco Ventura
21 settembre 2021
Il lockdown deciso in Italia a marzo 2020 si è rivelato uno strumento efficace nel contenere il numero dei morti dovuti all’epidemia di Covid-19. Se non fosse stata introdotta questa misura drastica, le vite perse sarebbero state molte di più.
Vaccinarsi taglia la strada al Covid
Giulia Borile e Enrico Rettore
23 luglio 2021
I dati sull’andamento di ospedalizzazioni e decessi da Covid-19 indicano l’efficacia della campagna di vaccinazione. Ma è importante capire se i vaccini proteggono anche dal rischio contagio. Perché con meno contagiati si riduce la circolazione del virus.
Scialpinisti e no-vax: lo stesso errore rovinoso
Enrico Rettore e Paolo Tosi
09 luglio 2021
L’errata interpretazione dei dati relativi a fenomeni di interesse pubblico dà luogo a opinioni comuni sbagliate. E opinioni sbagliate portano a comportamenti sbagliati e a volte pericolosi. Succede agli scialpinisti, ma anche a chi rifiuta il vaccino.
La pandemia letta nei numeri della mortalità totale
Enrico Rettore
22 giugno 2021
Nel 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato nel nostro paese il più alto dal secondo dopoguerra. All’inizio del 2021 il dato rispecchia la scomparsa dell’influenza e i primi effetti della campagna vaccinale.
Perché il Covid-19 non è uguale per tutti
Carlo Cottarelli e Federica Paudice
27 aprile 2021
Esistono marcate differenze tra paesi nel numero di decessi causati dal Covid. Perché? Composizione demografica, inquinamento e ordine in cui gli stati sono stati colpiti sembrano fattori rilevanti per spiegare il fenomeno, almeno nei paesi avanzati.
Un inverno senza influenza
Enrico Rettore
20 aprile 2021
Nonostante la pandemia, nell’inverno 2020-2021 il numero dei morti non è aumentato rispetto agli anni precedenti. Un mistero? La conferma di tesi negazioniste? No, la spiegazione è proprio nelle misure di protezione e precauzione contro il Covid-19.
Dati sul Covid: possiamo fidarci dei paesi autoritari?
Giorgio Brosio, Riccardo Pelosi e Roberto Zanola
3 febbraio 2021
I dati sull’evolversi della pandemia possono rivelarsi un potente strumento di propaganda politica. Una analisi su paesi democratici e autoritari sembra indicare una differenza sistematica nella diffusione dell’informazione tra i diversi tipi di regimi.
Covid-19: numeri senza spiegazione
Cristiano Codagnone
11 gennaio 2021
Perché mortalità e letalità da Covid sono così alte in Italia? L’elevata età media non spiega da sola il primato. E perché in altri paesi europei prima e seconda ondata hanno dato esiti tanto diversi? I cittadini hanno diritto a capirne le ragioni.
E se la chiusura dei ristoranti fosse volontaria?
Francesco Corti e Daniel Gros
20 novembre 2020
La chiusura totale di ristoranti e bar rischia di mortificare gli sforzi compiuti negli ultimi mesi da migliaia di esercenti. L’apertura parziale, guidata da incentivi finanziari, garantirebbe molti vantaggi, incluso il contenimento della spesa pubblica.
Giovani e anziani: la separazione necessaria*
Carlo Favero, Andrea Ichino e Aldo Rustichini
13 novembre 2020
Il lockdown generalizzato impone ai giovani danni significativi per un rischio corso essenzialmente solo dagli anziani. Se una separazione completa per fasce di età è impossibile, si può comunque procedere per gradi.
Seconda ondata di Covid-19: la curva da abbattere
Carlo Contini, Luisa Loiacono e Leonzio Rizzo
6 novembre 2020
Fare un confronto tra l’evoluzione della prima e seconda ondata di coronavirus non è semplice. I numeri su terapie intensive e decessi nei primi sette giorni di marzo e di ottobre sono molto simili. Cambia però il tasso di crescita dei ricoveri.
Il lockdown? Meglio se mirato e localizzato*
Mauro Caselli, Andrea Fracasso e Sergio Scicchitano
30 ottobre 2020
Misure restrittive temporanee e adottate per singoli comuni o sistemi locali del lavoro possono aiutare a ridurre la diffusione del coronavirus senza penalizzare troppo l’attività economica. Lo mostra uno studio sulle zone rosse istituite il 9 marzo 2020.
Separare giovani e anziani per scongiurare il lockdown*
Carlo Favero, Andrea Ichino e Aldo Rustichini
27 ottobre 2020
I dati sulla letalità del Covid-19 mostrano come i giovani non corrano grossi rischi. Dividerli dagli anziani per limitare i contatti non è facile ma è senz’altro preferibile a un nuovo lockdown che avrebbe conseguenze socio-economiche devastanti.
La scuola è un focolaio?
Salvatore Lattanzio
19 ottobre 2020
La riapertura delle scuole ha contribuito all’aumento dei contagi da Covid-19? Manca un monitoraggio preciso dell’andamento dei nuovi positivi, che invece sarebbe necessario. Anche per evitare chiusure che hanno pesanti riflessi sul futuro degli studenti.
Seconda ondata, le regioni e i settori più critici
Alessandro Caiani, Giorgio Fagiolo, Tommaso Ferraresi, Leonardo Ghezzi, Mattia Guerini, Francesco Lamperti, Mauro Napoletano, Andrea Roventini e Fabio Vanni
1 settembre 2020
Come gestire una eventuale richiusura dell’economia in caso di una seconda ondata di contagi? Un’analisi di input-output e per filiere di produzione permette di identificare le regioni e i settori con maggiori criticità e il numero di lavoratori più esposti al rischio.
Dai dati comunali una mappa del rischio coronavirus
Francesco Armillei e Francesco Filippucci
25 agosto 2020
Il coronavirus ha causato il maggior aumento della mortalità nelle aree periferiche, più povere e dove le famiglie sono più numerose. Lo dimostrano i risultati di uno studio. Con lo stesso metodo si possono individuare le aree a rischio in tutta Italia.
Ricoveri in terapia intensiva e decessi, gli effetti del lockdown
Enrico Rettore
10 agosto 2020
I dati relativi ai ricoveri in terapia intensiva e ai decessi da Covid-19 mostrano come, dopo un fisiologico periodo di assestamento, la quarantena ha sortito gli effetti sperati. E per ora le riaperture graduali sembrano non aver intaccato i risultati raggiunti.
Morti da Covid-19 nelle Rsa: tutto quello che non sappiamo
Sara Berloto, Adelina Comas-Herrera, Elisabetta Notarnicola, Eleonora Perobelli e Andrea Rotolo
12 giugno 2020
La diffusione del Covid-19 nelle Rsa è sotto i riflettori in Italia e in tutto il mondo. Sono però profonde le differenze di misurazione e tante le carenze nei dati. Attenzione perciò ai confronti e alle conclusioni affrettate.
Scelte consapevoli in tempi di incertezza*
Emiliano Mandrone
4 giugno 2020
Con la crisi del coronavirus abbiamo capito che la scienza non ha sempre soluzioni pronte, a volte serve tempo. Ma siamo in grado di padroneggiare probabilità, curve, tassi e seguire le prescrizioni per gestire l’incertezza che pervade la nostra vita?
Dopo il lockdown cresce l’ottimismo ma senza illusioni
Guglielmo Briscese, Nicola Lacetera, Mario Macis e Mirco Tonin
27 maggio 2020
Gli italiani mostrano una maggiore attitudine a riprendere le consuetudini pre-pandemia rispetto a qualche settimane fa. Aumenta però anche lo scetticismo sul grado di preparazione del paese nell’affrontare il virus. I risultati di un nuovo sondaggio.
Con il Covid-19 si riduce anche la speranza di vita
Simone Ghislandi e Benedetta Scotti
25 maggio 2020
Nel 2020 l’aspettativa di vita nelle province lombarde più colpite dall’epidemia di Covid-19 potrebbe contrarsi di vari anni, sia per gli uomini sia per le donne. Si tratta dell’evento che ha causato più perdite di vite umane dalla seconda guerra mondiale.
Fase 2, maneggiare con prudenza
Salvatore Lattanzio e Dario Palumbo
18 maggio 2020
I dati suggeriscono come evitare un secondo picco di epidemia nella fase di riapertura. Comportamenti dei cittadini ispirati alla prudenza sono più efficaci di qualsiasi politica di variazione graduale della mobilità. Una simulazione per la Lombardia.
Zone rosse locali? Un indice per decidere dove
Federica Daniele
15 maggio 2020
L’analisi sul tasso di mortalità in eccesso mostra l’estensione del rischio contagio tra zone limitrofe. Con lo stesso criterio si potrebbe costruire un indicatore per definire la mappa delle aree da sottoporre a lockdown in caso di nuovi focolai del virus.
Sorpresa: italiani cauti sul ritorno alla normalità
Guglielmo Briscese, Nicola Lacetera, Mario Macis e Mirco Tonin
12 maggio 2020
Non basta riaprire le attività commerciali perché tutto torni come prima, contano molto anche i comportamenti dei consumatori. Nella “fase 2” sono pronti a riprendere le consuetudini pre-pandemia? I risultati di una indagine mostrano una diffusa prudenza.
Vittime dell’epidemia: tempi lunghi per un quadro definitivo
Enrico Rettore
8 maggio 2020
Istat e Istituto superiore di sanità hanno pubblicato un rapporto sulla mortalità totale in Italia nel primo trimestre del 2020. Per le aree più colpite, è interessante il confronto tra i dati dell’Anagrafe nazionale e quelli della Sorveglianza Covid-19.
Il Covid-19 è davvero più letale per gli uomini
Alessandra Casarico e Salvatore Lattanzio
27 aprile 2020
C’è differenza nei decessi legati al coronavirus tra uomini e donne. I primi sono più a rischio. In Italia però la situazione sembra capovolgersi dopo gli 80 anni. Non è così se si tiene conto della composizione per età e genere della popolazione.
Troppo presto per le patenti di immunità
Simone Ferro
21 aprile 2020
Gli immunizzati al coronavirus sono davvero così tanti come dicono alcune stime? C’è ancora troppa incertezza sui dati di partenza per affermarlo. Per capire l’effettiva diffusione del contagio serve un monitoraggio su un campione rappresentativo.
Decessi da Covid-19, cosa ci dice il campione Istat
Alessandro Borin, Domenico Depalo, Giuseppe Ilardi, Alfonso Rosolia e Luca Rossi
20 aprile 2020
Le analisi basate sui dati forniti dall’istituto di statistica vanno considerate con grande cautela ma possono offrire importanti indicazioni, in alcuni casi addirittura prudenziali, sul numero totale di morti in eccesso. Soprattutto nelle aree più colpite.
Mortalità da coronavirus: quanto vale l’effetto Lombardia
Paolo (Dyno) Frumento e Mauro Sylos Labini
20 aprile 2020
La Lombardia è sotto i riflettori per la gestione dell’emergenza coronavirus. I dati Istat sulla mortalità in eccesso consentono di fare un confronto con comuni vicini al suo confine. Pur nei limiti di dati ancora parziali, le differenze sono evidenti.
Un mese di pandemia: a che punto siamo
Francesco Daveri
10 aprile 2020
La diffusione del coronavirus ha causato una pandemia che ha interessato in sequenza prima la Cina, poi Italia e Spagna e ora gli Stati Uniti. Le varie fasi dell’emergenza sono associate all’adozione e ai ritardi di attuazione delle politiche di contenimento.
Decessi da Covid, come leggere i numeri
Francesco Furno e Stefano Olivari
6 aprile 2020
Dietro i tassi di letalità comunemente calcolati si nasconde in realtà un errore procedurale. Un metodo di calcolo alternativo suggerisce maggiore cautela e aiuta a comprendere la dinamica dei decessi giornalieri. Una previsione per il futuro.
Morti da coronavirus: calcoli sul campione inadatto
Enrico Rettore e Sara Tonini
6 aprile 2020
La costruzione stessa del campione fa sì che i dati Istat di inizio aprile non possano essere usati per stimare il numero totale di decessi causati da Covid-19. Né oggi si può sostenere che i numeri indicati dal ministero della Salute siano sottostimati.
Un’app che traccia i contagi come alternativa al lockdown
Raffaele Blasone e Daniele Nosenzo
3 aprile 2020
Un’app messa a punto da ricercatori di Oxford e già in uso a Singapore permette di scoprire se si è entrati in contatto con una persona a cui è stato diagnosticato il Covid-19. Un sondaggio dimostra che agli italiani l’idea non sembra dispiacere.
Decessi da Covid, facciamo chiarezza sui dati Istat
Enrico Rettore
2 aprile 2020
I dati resi disponibili dall’istituto di statistica riguardano solo i comuni in cui l’aumento della mortalità è stato più significativo. Cambiando approccio si ottengono numeri non così distanti da quelli forniti dal ministero della Salute.
Perché è così alta la mortalità da coronavirus in Lombardia
Carlo Favero, Andrea Ichino e Aldo Rustichini
2 aprile 2020
In Lombardia il numero di morti causati dal Covid-19 è altissimo rispetto ai contagiati ufficiali. Le spiegazioni ipotizzate sono diverse. Una è la carenza di posti in terapia intensiva. Ecco i risultati di una simulazione con il modello di contagio Seir.
Se i social network aiutano a capire l’epidemia
Giovanni Fattore e Stefano Tasselli
2 aprile 2020
I virus si diffondono attraverso reti sociali. Studiando questi processi possiamo mettere a punto strumenti di contrasto al contagio complementari a quelli sanitari. Per esempio una app che sia una sorta di radar delle infezioni.
Vite salvate dagli open data
Francesco Billari e Alberto Bisin
1 aprile 2020
La battaglia contro il coronavirus si combatte anche attraverso analisi statistiche della dinamica dell’epidemia, sulla base delle quali prendere decisioni di politica sanitaria o economica. È indispensabile però che siano resi disponibili dati adeguati.
Numeri affidabili per uscire dalle nebbie dell’epidemia
Giorgio Alleva e Alberto Zuliani
30 marzo 2020
I cittadini rimangono frastornati davanti alla mole di dati sull’epidemia di Covid-19. Servono invece informazioni chiare e stime attendibili. Si possono ottenere da un protocollo di osservazione a campione riferito all’intera popolazione italiana.
Così va il virus: un modello di previsione per la Lombardia
Carlo Favero
27 marzo 2020
Un modello classico per la previsione della dinamica della diffusione dei virus permette di dare alcune risposte alle domande che tutti si fanno sugli sviluppi del Covid-19. Dalla simulazione si ricavano suggerimenti di politica sanitaria ed economica.
Facciamo chiarezza sulla contabilità dell’epidemia
Pietro Garibaldi
27 marzo 2020
Per capire un fenomeno, ancorché angosciante come l’epidemia di coronavirus, occorre sempre una buona contabilità. Invece ogni giorno intorno ai numeri diffusi dalla Protezione civile nasce una discreta confusione. Ecco come si arriva al calcolo corretto.
Quanti sono davvero i contagiati in Italia
Simone Ferro
24 marzo 2020
L’alto numero di morti da coronavirus rispetto ai tamponi positivi suggerisce che in Italia molti contagiati non sono stati ancora scoperti. Stime su dati coreani dicono che potrebbero essere oggi 240 mila. Rispettare la quarantena è quindi fondamentale.
Strategie antivirus, il modello sudcoreano ha funzionato
Gae eun Kwon e Luigi Scorca
20 marzo 2020
La Corea del Sud affronta la crisi pandemica con una strategia diversa da quella utilizzata in altri paesi. Non prevede la chiusura generalizzata delle attività del paese, conta molto sulla tecnologia e non si preoccupa troppo della privacy dei cittadini.
Covid-19 in Italia: a che punto siamo e quando potrebbe finire
Francesco Daveri e Lorenzo Marchetti
17 marzo 2020
La Cina è il modello per capire l’evoluzione del coronavirus anche in Italia. Lì ci sono voluti circa due mesi di rigida quarantena per batterlo. Da noi significa quindi guardare alla prima metà di maggio per la fine dell’emergenza.
Come fermare il contagio
Sergio Briguglio
17 marzo 2020
L’unico modo accettabile per ridurre la diffusione del coronavirus è limitare il numero di incontri tra gli individui. È possibile farlo attraverso misure drastiche. Ma perché abbiano successo serve un coordinamento mondiale. E la Cina può fare da guida.
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Matteo
Perché in Italia molti più ricoveri e morti che in altre nazioni?Non sarà perché abbiamo Tachipirina e vigile attesa?Oltre. Alla semi distruzione della sanità.