Per risolvere il problema della carenza di personale sanitario servono soluzioni pragmatiche. Occorre ripensare i rapporti interprofessionali e bisogna investire sull’attrattività delle professioni sanitarie, quella infermieristica in particolare.
Autore: Claudio Buongiorno Sottoriva
Claudio Buongiorno Sottoriva è ricercatore del CeRGAS (Centro di ricerche sulla gestione dell’assistenza sanitaria e sociale) in SDA Bocconi dove è coinvolto in progetti di ricerca e di consulenza a livello nazionale ed internazionale su temi legati alla sanità e alle amministrazioni pubbliche. È Senior Fellow del Think Tank Tortuga.
Ha conseguito la laurea triennale in Economia e Scienze Sociali e la laurea specialistica in Economics and Management of Government and International Organizations, entrambe presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi.
Il sistema Sprar è spesso definito una buona pratica, ma i fatti smorzano l’ottimismo. Questa politica non sembra rispondere alle logiche di un’accoglienza che dia benefici ai rifugiati e alla comunità. Manca una sistematica valutazione dei risultati.