Il sistema Sprar è spesso definito una buona pratica, ma i fatti smorzano l’ottimismo. Questa politica non sembra rispondere alle logiche di un’accoglienza che dia benefici ai rifugiati e alla comunità. Manca una sistematica valutazione dei risultati.
Autore: Claudio Buongiorno Sottoriva
Si è laureato in Economia e Scienze Sociali e in Economia di Governi e Organizzazioni Internazionali presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi. Si interessa di tematiche di pubblica amministrazione e politiche pubbliche. Membro del think-tank Tortuga, il primo think-tank di giovani studenti e professionisti dell'economia in Italia.