Le abilità non cognitive diventano sempre più importanti nella formazione e nel lavoro. Quale ruolo può svolgere la scuola nello svilupparle? Bisogna agire sia direttamente sugli studenti in orario scolastico, sia in maniera indiretta su insegnanti e famiglie.
Autore: Giovanni Piumatti
Giovanni Piumatti lavora come ricercatore presso la Fondazione Agnelli dal 2021. Laureato in Psicologia a Torino nel 2008, ha conseguito il Research Master in Educational Sciences presso l'University of Amsterdam nel 2011 e, nel 2015, il Dottorato di Ricerca in Psicologia presso l'Università degli Studi di Torino. Ha lavorato come ricercatore presso la School of Public Health di Belgrado, l'University of Oxford, l'Université de Genève e l'Università della Svizzera italiana a Lugano. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l'intersezione tra la psicologia della salute, le scienze sociali e l'educazione.