Lavoce.info

Autore: Andrea Gavosto Pagina 1 di 4

gavosto Andrea Gavosto è direttore della Fondazione Giovanni Agnelli dal 2008. Sotto la sua direzione la Fondazione ha concentrato le proprie attività di ricerca sui temi dell’education, pubblicando studi e rapporti sul sistema d’istruzione e l’università in Italia. Si è laureato in Economia all’Università di Torino, completando la sua formazione accademica alla London School of Economics. È stato Chief Economist in Fiat Group e Telecom Italia; ha inoltre lavorato presso il dipartimento di ricerca di Banca d’Italia. È stato Visiting Fellow di NBER. Ha pubblicato numerosi saggi in campo macroeconomico, dell’economia del lavoro e dell’istruzione.

Liceo del made in Italy, un flop annunciato

Con un percorso di istituzione frettoloso e materie del triennio ancora da definire, il liceo del made in Italy non ha per ora incontrato molto favore nelle scuole. Anche perché non è chiaro che cosa lo differenzia da altri indirizzi già consolidati.

Il punto di forza della scuola italiana? La tutela degli studenti deboli

I risultati dell’indagine Pisa confermano tendenze già emerse dalle rilevazioni Invalsi. In matematica abbiamo il gender gap più alto dell’Oecd, oltretutto in crescita rispetto al 2018. La scuola italiana, però, protegge meglio gli studenti “deboli”.

Uno sguardo sull’istruzione professionale

Education at a glance, il rapporto annuale dell’Ocse, si sofferma quest’anno sull’istruzione professionale. Per l’Italia offre una analisi approfondita del settore, anche se l’inserimento degli istituti tecnici nella categoria crea un po’ di confusione.

Rapporto Anvur: la fotografia degli iscritti all’università

Nell’ultimo decennio gli iscritti all’università sono aumentati di più del 10 per cento. La crescita è da imputare in primo luogo agli atenei telematici. Le università tradizionali del Sud, invece, perdono studenti a vantaggio di quelle del Nord.

Quanto contano le abilità non cognitive *

Le abilità non cognitive diventano sempre più importanti nella formazione e nel lavoro. Quale ruolo può svolgere la scuola nello svilupparle? Bisogna agire sia direttamente sugli studenti in orario scolastico, sia in maniera indiretta su insegnanti e famiglie.

Non è asino chi legge

Dai risultati in lettura dell’indagine internazionale Pirls del 2021 su bambini e bambine di IV primaria arrivano buone notizie per l’Italia. Restano punti critici sui divari territoriali e sociali. E servirebbe una riflessione sulla fascia di età 0-6 anni.

Un’analisi del programma del Movimento 5 Stelle sull’istruzione

Scuola e università sono citate, con più o meno spazio dedicato, nei programmi di tutti i partiti candidati alle politiche. In una serie di articoli, analizziamo alcune delle proposte. Ecco quelle dal programma del Movimento 5 Stelle.

Un’analisi del programma di Azione-Italia Viva sull’istruzione

Scuola e università sono citate, con più o meno spazio dedicato, nei programmi di tutti i partiti candidati alle politiche. In una serie di articoli, analizziamo alcune delle proposte. Ecco quelle dal programma di Azione-Italia Viva.

Un’analisi del programma di Forza Italia sull’istruzione

Il 24 agosto Forza Italia ha pubblicato il suo programma elettorale che, nelle sezioni dedicate a scuola e università, contiene molti più dettagli rispetto al decalogo circolato in precedenza. Di conseguenza aggiorniamo il relativo commento.

Un’analisi del programma della Lega sull’istruzione

Scuola e università sono citate, con più o meno spazio dedicato, nei programmi di tutti i partiti candidati alle politiche. In una serie di articoli, analizziamo alcune delle proposte. Ecco quelle dal programma della Lega.

Pagina 1 di 4

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén