I contributi di Solow sono stati fondamentali: hanno segnato la macroeconomia della crescita per settant’anni e gettato le basi per i successivi sviluppi. Premio Nobel nel 1987, ha saputo coniugare il rigore scientifico con l’impegno nelle istituzioni.
Autore: Pietro Garibaldi Pagina 1 di 12
Professore ordinario di Economia Politica presso l'Università di Torino, è Fellow e direttore del Programma Allievi della Fondazione Collegio Carlo Alberto e responsabile degli studi sul lavoro della Fondazione Debenedetti. È consigliere di sorveglianza (ed ex-vicepresidente) di Intesa SanPaolo. È stato Consigliere economico del Ministro dell'Economia e della Finanze nel 2004 e 2005, e consulente in materia di lavoro per il Dipartimento del Tesoro. Ha conseguito il Ph.D. in Economia presso la London School of Economics nel 1996. Dal 1996 al 1999 ha lavorato come economista nel dipartimento di ricerca del Fondo Monetario Internazionale, ed è stato professore associato presso l'Università Bocconi dal 2000 al 2004. Redattore de lavoce.info.
L’Italia è un paese geograficamente eterogeneo. I progetti per la crescita nell’ambito del NextEU Fund dovranno perciò valorizzare i motori di sviluppo locale. Il loro disegno può ispirarsi al modello delle Comunità di conoscenza e innovazione.
L’epidemia di Covid-19 ha imposto il passaggio allo smart working in molti settori. Istruzione e pubblica amministrazione sono quelli che hanno risposto meglio e sarebbe un errore tornare indietro quando finirà l’emergenza. Cosa succede nelle fabbriche.
Per capire un fenomeno, ancorché angosciante come l’epidemia di coronavirus, occorre sempre una buona contabilità. Invece ogni giorno intorno ai numeri diffusi dalla Protezione civile nasce una discreta confusione. Ecco come si arriva al calcolo corretto.
Uno studio analizza in modo scientifico e rigoroso gli effetti del contratto a tutele crescenti su assunzioni e licenziamenti. Ha certo reso più flessibile il mercato del lavoro e aumentato la mobilità di imprese e lavoratori. E l’occupazione è aumentata.
Un test chiedeva a 254 studenti universitari di collocare alcuni importanti eventi storici lungo la linea del tempo. I risultati sono deludenti. Eppure, la storia viene insegnata in tutti i tipi di scuola per 13 anni. Forse, è tempo di cambiare metodo.
Una nuova forma di decontribuzione è allo studio del governo per la legge di bilancio 2018. Si tratterebbe di sgravi fiscali per le imprese che assumono giovani a tempo indeterminato. La misura è già rodata e per questo è fondamentale non ripetere gli errori del passato.
Gli interventi sul mercato del lavoro sono la vera eredità del governo Renzi. Se l’obiettivo di Jobs act e nuovo contratto a tutele crescenti era ridurre l’occupazione precaria, i risultati sono soddisfacenti. Se invece si voleva aumentare il numero dei giovani al lavoro, gli esiti sono deludenti.
I sondaggi sulle presidenziali Usa si sono dimostrati sbagliati. Se invece analizziamo le ricerche su Google, vediamo che la vittoria di Donald Trump era prevedibile. Quanto alla campagna elettorale, solo quattro anni fa si dava molta più attenzione al programma. L’ossessione degli scandali.