Il lavoro di organizzazione della casa e della famiglia ricade per lo più sulle donne. È un carico cognitivo ed emotivo che può avere conseguenze negative perché è sempre presente e si intromette in tutte le sfere della vita, anche quella lavorativa.
Autore: Sveva Vitellozzi
Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Economia dell'Università di Bologna. Ha conseguito un dottorato di ricerca in economia dello sviluppo presso l'Università di Trento e l'Università di Firenze. Si interessa principalmente di economia sperimentale e microeconomia applicata, con particolare attenzione alla disuguaglianza di genere in situazioni di povertà. È Visiting Researcher presso l'Università di Wageningen e ha diverse esperienze sul campo, tra cui Kenya, Mali, Ghana e Colombia. I suoi interessi di ricerca includono l'economia di genere e del lavoro, l'economia della salute mentale, l'economia comportamentale e la storia economica.