Egregio Signor sindaco Albertini,
i milanesi son suoi cittadini,
ricordano ciò che lei gli promette
e non fa nemmeno se alle strette:
è commissario per l’inquinamento
ma il respirare è sempre più un tormento;
pur di fare approvare il comunale
bilancio, fa qualche «scherzo banale»:
emendamenti fotocopia in bianco,
chiede la polizia in aula al prefetto
per sedare l’«opposizione-branco»
che vuol solo il rispetto della legge!
L’Ulivo ha dei cittadini rispetto,
ed il suo ultimo alibi più regge!