Il Ceta ha rischiato di arenarsi sul “no” della Vallonia, che rappresenta meno dell’1 per cento della popolazione europea. Tema del contendere la clausola di risoluzione delle dispute. Che però è già presente in molti accordi internazionali. E spesso dà ragione agli stati, non alle multinazionali.
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La crescita delle piattaforme digitali pone nuove sfide alle autorità di regolazione. L’Unione Europea si muove, varando alcune linee guida su accessibilità, protezione del consumatore e trasparenza. E anche in Italia ci si prepara a discutere un disegno di legge sul tema. La concorrenza in rete.
Non serve avere una aliquota per la tassazione del reddito comune a tutta la Ue. Bisogna invece arrivare a una armonizzazione della base imponibile. La commissione ci lavora da tempo. Ma i risultati peccano di astrattezza. Una soluzione immediata passa per il bilancio basato sui principi Ias.
Si vocifera di una fusione tra le due principali banche tedesche, Deutsche Bank e Commerzbank. Tutti applaudono, mentre l’operazione dovrebbe suscitare solo scetticismo. A che serve unire due grandi istituti con molti problemi? I ritardi nella ristrutturazione del sistema bancario europeo.
Il Tar della Lombardia ha bloccato l’aumento dei prezzi dell’energia. L’intervento non ha giustificazioni. Perché si occupa di un ambito di competenza dell’autorità di regolazione. Ma va tenuto conto che la frammentazione delle responsabilità rischia di vanificare la protezione dei consumatori.
Una società del gruppo Enel realizzerà una rete in fibra ottica in più di 200 città italiane, sfruttando le infrastrutture elettriche. Il mutato scenario nel mercato della banda larga richiede nuove regole. L’Autorità di controllo e la distribuzione di parte dei benefici agli utenti elettrici.
La Commissione europea ha aperto una procedura contro Google-Android per abuso di posizione dominante. Sotto accusa gli accordi vincolanti con i produttori di smartphone. Ma la situazione è diversa da quella che portò alla multa per Microsoft e allo spacchettamento di Windows. Innovazione favorita.
Si profila una battaglia per il controllo del gruppo Rcs, con le due principali banche creditrici schierate su fronti opposti. Però, per la prima volta gli eventuali vantaggi ricadranno su tutti gli azionisti e non solo su una cerchia privilegiata. Ma ancor più importante è la partita industriale.
Nel settore delle infrastrutture dei trasporti sembra andare di moda l’accorpamento. Fino a proporne anche di bizzarri, sempre sulla base delle possibili economie di scala. Ma c’è un altro criterio da prendere in considerazione: la dimensione minima. Campioni nazionali e autorità di regolazione.