Lavoce.info

Categoria: Banche e finanza Pagina 25 di 114

Crediti deteriorati delle banche, un futuro trasparente

Il principale problema delle banche italiane è l’enorme quantità di crediti inesigibili accumulati. Ben venga dunque il registro elettronico con i dati di tutte le procedure di recupero. I benefici potenziali sono tanti, se il regolamento di attuazione non porrà inutili barriere all’accesso.

Mps, va in scena il bail-in mascherato

Mps propone ai suoi obbligazionisti di aderire a un bail-in mascherato. Se non lo faranno, arriverà quello vero e proprio. Ai risparmiatori si chiede di scegliere tra due alternative rischiose. Matteo Renzi può ringraziare J.P. Morgan, che gli ha creato una bella grana alla vigilia del referendum.

Hillary o the Donald? Così reagiranno i mercati finanziari

Cosa accadrà sui mercati finanziari dopo le presidenziali americane? Una vittoria repubblicana potrebbe comportare una forte caduta delle borse, non solo negli Stati Uniti. L’elezione della candidata democratica potrebbe portare a un aumento dei tassi d’interesse e a una riduzione della volatilità.

Popolare di Vicenza e Veneto banca, un matrimonio forzato

Sembra non esserci alternativa alla fusione tra Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. Anche i precedenti storici spingono in quella direzione. A pagare saranno gli impiegati più degli azionisti. Le responsabilità della magistratura, rimasta ferma dopo le segnalazioni della Banca d’Italia.

Rompere il circolo vizioso tra banche e debito sovrano

L’unione bancaria europea può essere completata solo se si riduce la quantità di debito pubblico in mano alle banche. Si potrebbe farlo imponendo un requisito di capitale agli istituti che detengono debito sovrano sopra una determinata soglia. Non sarà una discussione facile, ma è necessaria.

Sistema delle garanzie: si può fare ancora di più*

Dal pegno non possessorio al patto marciano, le misure adottate nel 2016 hanno contribuito a un sensibile ammodernamento del sistema delle garanzie in Italia. Rendendolo più consono ai mutamenti del processo produttivo. C’è, però, ancora margine per rafforzare gli effetti positivi delle riforme.

Ora di finanza obbligatoria

Gli italiani sanno poco di economia e finanza. Lo dimostrano studi e indagini. E se non si organizzano corsi curriculari di educazione finanziaria nelle scuole, l’ignoranza continuerà a regnare, privando i cittadini di conoscenze fondamentali. Perché investire nell’insegnamento della matematica.

Lo scandalo dei fondi con cedola: ecco i numeri

Sono sempre di più i fondi comuni che promettono una cedola, ma in realtà la prelevano dal capitale dell’investitore: ormai tre su quattro usano questo trucco. Varie le ragioni che li rendono appetibili per i risparmiatori. Ma la scarsa trasparenza acquista così proporzioni preoccupanti.

Risparmio: niente rischi, siamo italiani

Timore di perdite, scarsa educazione e mancanza di fiducia scoraggiano la partecipazione al mercato finanziario e portano il risparmiatore italiano a fare scelte sbagliate. Le scienze cognitive aiutano a ripensare il ruolo degli intermediari e potenziare le capacità decisionali degli investitori.

Fusione tra Deutsche e Commerzbank? No, grazie

Si vocifera di una fusione tra le due principali banche tedesche, Deutsche Bank e Commerzbank. Tutti applaudono, mentre l’operazione dovrebbe suscitare solo scetticismo. A che serve unire due grandi istituti con molti problemi? I ritardi nella ristrutturazione del sistema bancario europeo.

Pagina 25 di 114

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén