La modulazione delle aliquote Irpef in funzione dell’età anagrafica andrebbe probabilmente incontro a un giudizio di incostituzionalità . Se il reddito è lo stesso non c’è ragione perché un contribuente giovane debba pagare meno imposte di uno maturo. Gli argomenti a sostegno non convincono.
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La legge delega contro la povertà è stata approvata definitivamente. La misura principale è l’introduzione del Rei, il reddito di inclusione. Avvia un processo che può portare in pochi anni l’Italia ad avere un reddito minimo universale.
Non sarà la revisione delle detrazioni fiscali a permetterci di evitare la procedura di infrazione europea. Per non avere effetti negativi sulla ripresa, il taglio dovrebbe concentrarsi sui contribuenti con redditi più alti, che però ne beneficiano già in misura limitata.
Nel 2016 l’attività di contrasto all’evasione dell’Agenzia delle entrate ha fatto recuperare 19 miliardi di gettito. Un risultato dovuto al successo della voluntary disclosure sui capitali all’estero. Ma gli effetti di strumenti più tradizionali, come l’accertamento, sono più persistenti.
Con l’approvazione della legge di bilancio 2017 è partita una nuova procedura di monitoraggio e revisione delle spese fiscali. Delle quali però non esiste una definizione univoca. E dunque potrebbe essere arduo dividere nettamente le valutazioni tecniche da quelle più propriamente politiche.
Le giurisdizioni che garantiscono opacità finanziaria e societaria sono una conseguenza della globalizzazione. Lo sostengono Joseph Stiglitz e il criminologo Mark Pieth, indicando anche le misure per neutralizzarle. Ma la comunità internazionale deve essere compatta nella ricerca di trasparenza.
La legge di bilancio 2017 prevede un’imposta sostitutiva forfetaria sui redditi esteri percepiti da soggetti che trasferiscono la residenza in Italia. Forse si vogliono intercettare i contribuenti in fuga da Londra dopo la Brexit. Ma la norma è in contrasto con almeno tre principi costituzionali.
La legge di bilancio 2017 ha confermato i tradizionali incentivi fiscali per la ristrutturazione di immobili. L’obiettivo è favorire la sostenibilità ambientale e la sicurezza delle case. L’analisi degli interventi realizzati in Toscana suggerisce come rendere ancora più efficaci queste misure.
Nel 2015 il fisco ha recuperato una cifra record di imposte evase, vicina ai 15 miliardi. Ma nello stesso tempo si è indebolita l’attività di contrasto al fenomeno, con una caduta di accertamenti e controlli formali e degli incassi che ne derivano. Nessuna soluzione per la micro-evasione di massa.
La tracciabilità dei pagamenti nei subappalti è obbligatoria, però non basta a garantire totale trasparenza. La situazione potrebbe migliorare decisamente se la fattura elettronica fosse imposta non solo per i pagamenti della Pa, ma anche per quelli fra privati che riguardano le opere pubbliche.