Anche sul credito, la Legge di stabilità presenta incertezze e contraddizioni, pur andando nella giusta direzione. Corregge l’anomalia della deducibilità delle perdite su crediti, ma non incrementa a sufficienza l’incentivo alla ricapitalizzazione delle imprese. E aumenta la patrimoniale sui titoli.
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L’Imu è stata eliminata, ma sarà reintrodotta sotto altra forma, con minore trasparenza e coerenza con il resto del sistema tributario. Mentre si poteva scegliere una soluzione diversa, consolidando il modello della vecchia Ici. La confusione tra prelievi di natura tariffaria e impositiva.
L’Iva è aumentata dal 21 al 22 per cento. Quale sarà il conto per le famiglie italiane? Per non perdersi nel balletto di cifre che subito è partito, meglio fare i calcoli con i dati ufficiali Istat. Il risultato finale è molto inferiore a quanto indicato da alcune associazioni dei consumatori.
Il decreto Imu prevede un incremento della dotazione del “Fondo per l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie”. Che però è incentivo mal congegnato e nei suoi 5 anni di vita non ha avuto molto successo. Allora perché aumentare le sue risorse?
Il comune di Castelnuovo del Garda e l’università di Verona hanno avviato un progetto per un Isee più efficiente. La sperimentazione a livello locale consente alcune considerazioni anche sul progetto di riforma dell’indicatore presentato dal Governo. Franchigie e scale di equivalenza.
La service tax è il miglior surrogato dell’Imu e della Tares sulla prima casa. Tuttavia, rispetto al modello a due tributi, la sola Taser non consente una precisa applicazione del principio del beneficio. Negativi anche gli effetti distributivi. Quali saranno gli oneri sulle seconde case.
L’Iva è un’imposta regressiva e dunque l’aumento delle aliquote penalizza i meno abbienti? Gli indicatori con i quali se ne misura l’incidenza hanno una grande importanza. E timori del genere possono essere in parte ridimensionati. Architettura fiscale e impositiva del nostro paese da ripensare.
La riforma del catasto, per essere efficace, richiede almeno cinque anni. Ma non c’è alternativa: nel breve periodo non sono disponibili altri sistemi equi e congrui di determinazione delle basi imponibili per la tassazione immobiliare. Conviene dunque non sprecare altro tempo.
Tra gli obiettivi del Governo Letta compare anche la necessità di garantire affitti e mutui agevolati per le giovani coppie. Non è la prima volta che Stato e Regioni pensano a politiche di questo tipo. E dunque l’esperienza delle misure già adottate può indicare gli errori da non ripetere.
Si parla spesso in Italia di aliquote fiscali per le aziende anche superiori al 60 per cento. Tuttavia, non è agevole valutare l’onere tributario che grava sulle imprese. Indicatori e approcci diversi danno risultati molto diversi fra loro. Particolarmente difficili i confronti internazionali.