Lavoce.info

Categoria: Giustizia Pagina 13 di 33

Un primo passo per carceri meno affollate

Non sarà la soluzione di tutti i problemi di sovraffollamento, ma nel decreto svuota-carceri ci sono alcune novità positive. Dalla selezione dei detenuti meno pericolosi e meno propensi a essere recidivi al più ampio utilizzo del braccialetto elettronico. Come superare l’approccio emergenziale.

Se la giustizia è lenta, i lavori pubblici sono in ritardo

La lentezza della giustizia civile produce distorsioni e costi nell’economia. Per esempio, si allungano i ritardi nella realizzazione dei lavori pubblici. Perché le aziende sanno di poter sfruttare a proprio vantaggio la lunghezza dei processi. A subirne le conseguenze sono sempre i cittadini.

Quando il gioco si fa duro

Dal 2000 a oggi c’è stato in Italia uno sviluppo esponenziale del gioco d’azzardo, che oggi garantisce allo Stato entrate per 8 miliardi. Ma i costi economici e sociali derivanti dalla crescita delle ludopatie saranno ben superiori. Necessaria una rigida regolamentazione di slot machine e affini.

Come si forma un avvocato

In America si discute sulla possibile riduzione di un anno dei corsi di giurisprudenza. Perché per preparare i futuri avvocati sembra più efficace un periodo di tirocinio. E da noi? Cinque anni solo per la laurea e tanto studio mnemonico. Barriere all’entrata e apertura a laureati in altre materie.

Decreto carceri, è tutta una questione di selezione

Sta per arrivare un decreto per ridurre il sovraffollamento degli istituti di detenzione. Lo farà attraverso la modifica dei flussi in entrata e di quelli in uscita. Dovrebbe però tenere fermo il principio della selezione dei criminali meno pericolosi e meno propensi a essere recidivi.

Quell’ingiusto privilegio del fisco nei fallimenti

Nei fallimenti il fisco gode di un privilegio: i crediti che vanta verso l’imprenditore insolvente devono essere pagati prima di molti altri. Perché altrimenti il fallito eviterebbe di pagare le tasse, scaricandone il costo sulla collettività. Ma tutto ciò pone problemi di equità e giustizia.

L’economia di Cosa Nostra al tempo della crisi

La notizia della confisca del patrimonio di un imprenditore siciliano attivo nel settore delle energie rinnovabili porta a interrogarsi sullo stato dell’economia della Mafia in tempo di crisi. Le strategie di investimento si differenziano ora per territori. Cambiano i rapporti con la politica.

Se la prima casa non è pignorabile

Circolano varie proposte per rendere in ogni caso non pignorabile la prima casa. Una misura del genere avrebbe effetti devastanti sul mercato del credito. Semmai si può pensare a un intervento meno radicale, che metta le abitazioni dei contribuenti al riparo dalla voracità del fisco.

Passaggio in India

La vicenda dei marò si è ingarbugliata negli ultimi giorni. L’Italia ha ottime ragioni nel sostenere la sua giurisdizione sull’incidente. Così come non può essere limitata la libertà del nostro ambasciatore. Ma quali sono le ragioni della decisione del Governo di non rispettare l’impegno preso?

Il fatturato di Mafia Spa

Si può pensare di utilizzare i flussi di reddito sottratti alle attività illegali per interventi di spesa a favore del bene comune? Prima di tutto bisognerebbe capire di che cifre si tratta. Calcolarlo non è semplice, ma ricerche recenti suggeriscono che sono molto inferiori a quanto si crede.

Pagina 13 di 33

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén