Che cosa ci aspetta nel dopo-pandemia? L’analisi di cinque epidemie non troppo lontane nel tempo rimarca rischi sociali ed economici, soprattutto per quanto riguarda la povertà e la disuguaglianza. E suggerisce come disegnare le misure per contrastarle.
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La buona capacità di spesa dell’amministrazione è una delle condizioni perché l’erogazione di ingenti risorse pubbliche dia i risultati sperati. Gli obiettivi di efficienza si possono raggiungere attraverso nuovi strumenti, come i Patti di integrità.
La pandemia ha riportato in Italia migliaia di persone che continuano a lavorare da remoto per imprese straniere. Il fenomeno non potrà che far bene alla ripresa del paese. Ma bisogna prestare attenzione alle disuguaglianze che potrebbe generare.
La Corte dei conti europea ha pubblicato un rapporto sull’uguaglianza di genere nel bilancio e nei programmi di spesa della Ue. I risultati sono insufficienti. Si tratta ora di dimostrare che la parità di genere conta nei fatti e non solo nei programmi.
Il Pnrr coglie alcuni nodi centrali dell’istruzione universitaria. Ma gli interventi indicati per scioglierli non sono lineari. Perché possano dare risultati è importante prevedere un coordinamento stretto fra tutti i soggetti chiamati a realizzarli.
La nuova tassonomia della finanza sostenibile elaborata dall’Ue rafforzerà il mercato europeo per gli investimenti sostenibili. E come nel caso delle normative per l’ambiente e la protezione dei dati, il suo impatto sarà probabilmente globale.
Le regole europee prevedono che i conti di tutta la pubblica amministrazione siano sotto controllo. Per questo anche i comuni sono sottoposti a vincoli. Va però chiarito quale sia la quota di indebitamento netto consolidato della Pa loro riconosciuta.
I tre piani economici di Biden sono ambiziosi e contengono misure innovative per gli Usa. Affermano il ruolo dello stato nel promuovere allo stesso tempo crescita e giustizia sociale. L’influenza del presidente sulla società va oltre le leggi approvate.
L’invecchiamento della popolazione spinge al ribasso i tassi di interesse reali. La crescente scarsità della forza lavoro riduce infatti la domanda di investimenti, mentre l’allungamento dell’aspettativa di vita porta le famiglie a risparmiare di più.