Qual è la situazione del mercato del lavoro? La grave crisi economica l’ha colpito, ma ora il numero degli occupati è tornato a salire. Per valutare l’effettivo apporto produttivo del lavoro bisogna però considerare un altro dato: le ore lavorate totali.
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A tenere bassa la crescita dei salari reali italiani negli ultimi vent’anni non è stata né la partecipazione all’Unione monetaria, né l’incidenza fiscale e contributiva. Probabilmente la spiegazione è che anche la produttività del lavoro è aumentata poco.
La crisi del Venezuela è arrivata alle soglie del default. Per l’evoluzione della situazione sarà decisivo l’atteggiamento dei due principali creditori: Russia e Cina. Intanto, i venezuelani fanno i conti con nuovo calo del Pil e inflazione alle stelle.
L’Iri permette di uniformare la tassazione delle imprese ed eliminare la penalizzazione al reinvestimento degli utili per società di persone e imprese individuali. Ma la legge di bilancio ne rinvia l’applicazione al 2018, solo per recuperare 2 miliardi.
La legge di bilancio prevede un “condono” sulle somme che le aziende farmaceutiche dovrebbero rimborsare allo stato per lo sforamento dei tetti di spesa. Si risolve forse un pasticcio sulla spesa farmaceutica ospedaliera, ma il futuro è tutto da scrivere.
I piani casa hanno prodotto investimenti privati lontani anche dalle attese più prudenti. Ma il loro effetto non va sottovalutato. In un periodo di grave crisi, hanno permesso la sopravvivenza di un certo numero di piccole imprese e di artigiani.
La visita di Trump ha permesso alle autorità cinesi di ri-annunciare l’apertura del settore finanziario ai capitali esteri. Una mossa per arginare la sfiducia delle banche straniere nelle riforme finanziarie. Anche perché a Pechino serve una moneta forte.
Accelera al 2,5 per cento la crescita dell’Eurozona mentre quella italiana si avvicina al 2 per cento su base annua. L’economia tira dritto. A meno che da Berlino arrivino diktat sulla fine della politica di Quantitave easing della Banca centrale europea.
La legge di bilancio 2018 contiene alcuni provvedimenti a favore delle zone del Centro Italia colpite dal terremoto, oltre a nuove risorse per il Fondo investimenti. Ma non basta stanziare le risorse, è importante anche spenderle bene e velocemente.
L’alternanza scuola-lavoro è in generale una buona idea. Ma quella prevista dalla Buona scuola funziona? Qualche indicazione si potrebbe ricavare dalla valutazione dei risultati della precedente esperienza introdotta nel 2005. Però mancano i dati.